Martinez si racconta a Sportweek: “In porta grazie al mio papà”

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MARTINEZ SI RACCONTA A SPORTWEEK – Tra i protagonisti della stagione del Genoa rientra, sicuramente, Josep Martinez. Il portiere rossoblu, infatti, ha salvato più volte il risultato durante l’anno. Lo spagnolo ha parlato a Sportweek, dove ha ricordato la prestazione contro l’Inter, una delle migliori in stagione. Di seguito le sue dichiarazioni.

MARTINEZ SI RACCONTA A SPORTWEEK

PORTIERE –Lo devo a mio papà, anche lui è stato un portiere anche se non professionista. A 3-4 anni iniziai a tuffarmi come lui, mi sono rotto non so quante volte le dita. Mi chiamavano “sigaretta”, perché stavo sempre per terra“.

SUPERMAN –Mi sono sentito come lui contro l’Inter, quando mi sono escoriato tutta la gamba in un’uscita bassa e mi sono rialzato come niente“.

BARCELLONA –Un’osservatore del club mi ha notato e mi ha chiesto di provare con loro, alla fine mi hanno preso. Ero il più giovane dei 6 portieri, ho capito che sarebbe stato difficile emergere. Tra i compagni ricordo Inaki Pena, oggi titolare al Barça al posto di Ter Stegen infortunato“.

TOP 3 AL MONDO –Dico Courtois, poi Ter Stegen e Maignan“.

GENOA –Abbiamo un allenatore che ci aumenta l’autostima perché ripete che siamo forti, questo ci porta a crescere di partita in partita. E poi mi piacciono i tifosi: mai visti tifosi più caldi dei nostri“.

 

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Francesco Davì