Finisce 2-2 una bellissima partita tra Milan e bologna. Tantissime le emozioni nella sfida di San Siro: i rossoneri sbagliano addirittura due rigori, Orsolini, invece, realizza al novantesimo quello concesso ai rossoblù.
QUANTE EMOZIONI
In un primo tempo ricco di emozioni, contraddistinto da ritmi forsennati, è il Bologna a passare avanti. Dopo un parapiglia in area di rigore, Zirkzee buca Maignan con un diagonale che passa sotto le gambe dell’estremo difensore francese. A quel punto il Milan, che fino ad allora si era visto solo con un paio di tiri da fuori, ha un moto d’orgoglio e si riversa in blocco nella metacampo rossoblù. Al 35′ Kjaer non riesce ad inquadrare la porta con un colpo di testa sbilenco da ottima posizione, pochi minuti più tardi Pulisic chiede troppo alla sua tecnica e cerca di sorprendere Skorupski con un improbabile pallonetto dopo una ripartenza. Al 39′ l’occasione colossale: Massa punisce un intervento di Ferguson su Kjaer in area di rigore e concede un penalty quanto meno dubbio. Dal dischetto si presenta Giroud, che però si fa ipnotizzare da Skorupski che intuisce e blocca con estrema facilità. Per il francese è il secondo rigore sbagliato in stagione dopo quello fallito in Champions League contro il Borussia Dortmund.
Sono comunque le prove generali per il gol dell’1-1, che arriva puntuale al 45′. Sull’asse degli ex Chelsea, Pulisic sgattaiola a destra e mette al centro per Loftus-Cheek, che non trema e pareggia i conti. È un gol pesante soprattutto a livello psicologico, le squadre vanno a riposo con il risultato in equilibrio.
UN ALTRO RIGORE SBAGLIATO!
È un secondo tempo meno intenso ma comunque divertentissimo, che emozionalmente apre il solito Zirkzee. Al 49′ il prodotto del settore giovanile del Bayern Monaco controlla deliziosamente un cross dalla destra, si libera della leggerissima pressione di Kjaer ma tutto solo a due passi da Maignan spedisce in primo verde una ghiottissima palla gol. Il Bologna sembra in controllo fino al 64′, quando Rejinders prende la mira dal limite dell’area di rigore e spara un destro a giro millimetrico che sbatte sull’incrocio e rimbalza in area di rigore. Poi si accende Leao: prima, al 70′, non impatta bene un traversone in area di rigore e spedisce fuori, poi, al 73′, parte da centrocampo, surfa tra le maglie del Bologna, supera tutti, entra in area di rigore e viene abbattuto da Beukema. Stavolta il rigore è evidente, dal dischetto si presenta Theo Hernandez che, però, fallisce il secondo penalty della serata rossonera spedendo sul palo. Irregolare il gol che ne consegue, dopo la deviazione del montante il pallone finisce nuovamente sui piedi del 19 che spedisce in porta: per regolamento è un doppio tocco su un piazzato diretto, rete correttamente non convalidata.
ANCORA LOFTUS-CHEEK!
Esattamente come nel primo tempo, al Milan serve un rigore sbagliato per segnare un gol. Azione che nasce ancora una volta dalla destra, Saelemaekers si dimentica del taglio di Florenzi che scodella in area di rigore, a staccare è ancora una volta Loftus-Cheek che incorna e ribadisce in rete. Non basta il tocco di Skorupski, è 2-1 per il Milan! Partita finita? Macché. Al 90′ è clamorosa l’ingenuità di Terracciano, all’esordio con il Milan in Serie A, che trattiene vistosamente Kristiansen in area di rigore. Massa, richiamato dal VAR, concede il terzo rigore di giornata, il primo realizzato, perché stavolta Orsolini non trema di fronte a Maignan.