Il Milan è alla ricerca di un nuovo attaccante per il futuro. Non si conosce ancora l'allenatore che dirigerà il Milan nella prossima stagione. E, di conseguenza, non si sa ancora né modulo, né interpreti che i rossoneri adotteranno. Tuttavia, il pacchetto formato da Okafor, Jovic e, all'occorrenza, Leao non basta alla società rossonera. La quale è alla folle ricerca di un nuovo numero 9 che possa prendere le redini lasciate da Giroud, già certo di volare in MLS per indossare la divisa del Los Angeles FC. In questi mesi si sono succeduti tantissimi nomi sul piatto, con quello di Joshua Zirkzee che, sotto vari aspetti, è sembrato il più concreto. Ma, oltre all'olandese, sono emersi anche i nomi di Guirassy, Sesko e David.
Il Corriere della Sera di oggi cerca di fare un quadro, dal punto di vista economico, mettendo Benjamin Sesko in pole position, tra i nomi al vaglio per il Milan.
Il classe 2003 sloveno ha condiviso lo spogliatoio con Noah Okafor lo scorso anno, al RedBull Salisburgo. A fine stagione ha lasciato il club per spostarsi all'altra squadra del gruppo RedBull: il Lipsia, con cui ha disputato un'ottima stagione. Nel frattempo, anche Okafor ha lasciato l'Austria. E contestualmente, lo ha fatto anche il tecnico Jaissle, che ora è tra i nomi meno quotati, ma comunque in orbita Milan come opzione low cost e un po' rischiosa, per la poca esperienza del tedesco.
I tre potrebbero ritrovarsi a Milano ma, se per Jaissle si tratta di discorsi, ma non di vero interesse e prove concrete, almeno finora, il Milan per Sesko si è mosso per davvero. Il Lipsia chiede almeno 65 milioni di euro per il suo enfant prodige. Una cifra molto elevata, che difficilmente il Milan deciderà di spendere. Se davvero i rossoneri affonderanno il colpo per Sesko, è molto plausibile che lo faranno dopo settimane, se non mesi, di dialoghi per abbassare le pretese dei tedeschi.