Alessandro Nesta, allenatore del Monza, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla vigilia della sfida contro il Parma. Questo match è l'ultima chiamata per i brianzoli? Chissà, ma non bisogna fare calcoli, ma sicuramente una vittoria servirebbe alla squadra per affrontare in maniera positiva quest'ultima parte di campionato. Di fronte c'è un Parma agguerrito e concentrato. Ecco di seguito le parole del tecnico italiano.
LE PAROLE DI NESTA
PARTITA SALVEZZA - "Dopo la partita con l'Inter l'ho già detto e lo sottolineo: questa partita in casa contro il Parma è decisiva. Se vogliamo cercare l'impresa per la salvezza dobbiamo fare partita super. Serve vincere e anche per questo abbiamo alzato l'asticella. Per il Monza è l'ultima chiamata e dobbiamo rispondere. Il Parma? Si devono salvare anche loro. Sono una squadra che ha caratteristiche importanti specialmente con le ali. Non servono calcoli ma solamente tanto cuore e organizzazione".
ULTIMO MATCH - "Il Monza ha fatto una buona partita contro una squadra che ci ha lasciato più spazi. Sarà una sfida diversa quella che ci attende perchè mi immagino un Parma più chiuso. Spero comunque che ai miei calciatori il concetto sia arrivato. L'arbitraggio nel match con l'Inter? Il quarto uomo era sempre vicino a me e questa cosa non mi è piaciuta. Il gol dell'Inter poi non l'ho capito e non ho capito nemmeno la direzione di gara. Per me erano da sanzionare".
FUTURO - “Quando mi hanno chiamato non mi hanno parlato della prossima stagione”.
GIOCATORI RECUPERATI - "Fra i giocatori che erano indisponibili recuperiamo Gagliardini e Akpa Akpro che li portiamo in panchina, è una partita decisiva e serve l'apporto di tutti. Se dobbiamo rischiare qualcosa è meglio farlo adesso. Anche Ciurria ci sarà, Pessina invece no. Pedro Pereira? A volte ci difendiamo a quattro, non era un braccetto a tre. Gli altri difensori arrivati a gennaio sono giovani e in certi stadi c'è un impatto diverso. Si sono fatti male giocatori molto importanti, questo è un fattore da tenere conto ma a prescindere si poteva fare molto di più. Parlo anche come mentalità e talvolta è colpa nostra. Non bisogna nascondersi e raccontare balle. Ora cerchiamo di mettere tutto in queste partite".
CAMBIO MODULO - "Con la cessione di Bondo abbiamo cambiato modo di giocare e in mezzo al campo il Monza può avere anche più scelte. Urbanski? Deve stare tranquillo e trovare serenità, altrimenti ci complica la vita".