Secco 0-3 dell'Atalanta al Napoli capolista, abbattuto dai colpi di una Dea in stato di grazia. Doppietta super di Lookman e, nel finale, anche l'appoggio chirurgico di Retegui.
Primo tempo che si apre subito sui ritmi attesi, con il Napoli che aggredisce e l'Atalanta che cerca spazi nella difesa azzurra con i movimenti di Lookman e De Ketelaere. I primi a rendersi pericolosi sono proprio i padroni di casa grazie alla spizzata di Lukaku dopo un'interessante azione manovrata. A passare in vantaggio, però, è l'Atalanta, che la sblocca con il sinistro al volo di Lookman da pochi passi. Il Napoli però non molla e reagisce subito: all'altezza della lunetta dell'area di rigore, McTominay controlla e calcia a giro, colpendo però il palo. Al 31', poi, arriva la seconda perla di Ademola Lookman, bravo a trafiggere Meret da fuori area dopo una splendida giocata di De Ketelaere. Doccia fredda quindi per la squadra di Conte, per la prima volta sotto di due reti nel corso di un primo tempo.
La ripresa invece inizia con una fiammata di Kvaratskhelia, che impegna Carnesecchi con un velenoso destro basso. Il Napoli abbassa il baricentro e aspetta gli ospiti, che invece non accennano un minimo calo di ritmo. Non a caso, la squadra di Gasperini trova anche la terza rete con Kolasinac, che si trova però in fuorigioco e tiene il Napoli ancora vivo. Appena dieci minuti dopo, infatti, gli azzurri si rendono pericolosi con lo stacco di testa di Buongiorno, complice la deviazione di Ruggeri che costringe Carnesecchi al miracolo. I cambi danno nuova linfa al Napoli, che nel finale alza di nuovo il ritmo e schiaccia l'Atalanta, più dedita al contropiede. Al 75' la Dea si rende pericolosa proprio in contropiede, grazie al coast-to-coast di Kossounou fino all'area di rigore, con scarico su Pasalic e conclusione di sinistro di Lookman, che però trova solo l'esterno della rete. A due minuti dalla fine c'è gioia anche per il neo entrato Retegui, che sfrutta un perfetto cross di Bellanova e appoggia in rete il gol dello 0-3 finale.
Napoli che rimane quindi primo in classifica, ma a sole tre lunghezze dalla stessa Atalanta, con Juventus e Inter (in campo stasera) a -4.