Dopo Barcellona e Juventus, anche l’Osasuna rischia l’esclusione dalle coppe europee

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Per trovare l’ultima partecipazione a una coppa europea dell’Osasuna bisogna tornare indietro 16 anni, nell’edizione 2006/07 della Coppa UEFA. La squadra di Pamplona, all’epoca, era uscita per mano del Siviglia in semifinale, poi vincitrice dell’edizione, come quest’anno. L’Osasuna, però, potrebbe dover attendere ancora prima di tornare in campo europeo. Infatti, la UEFA, come riportato da La Vanguardia, ha aperto un procedimento contro il club spagnolo che potrebbe comportare l’esclusione dalla Conference League, competizione per cui la squadra si è qualificata sconfiggendo il Girona nell’ultima giornata di campionato.

La risoluzione del processo, in realtà, era già stata annunciata. Condanna per i membri del consiglio di amministrazione dell’Osasuna (compreso il presidente) per le stagioni 2012/13 e 2013/14 per reati di appropriazione indebita, falso in bilancio e corruzione sportiva. L’Osasuna avrebbe truccato una partita giocata con il Real Betis sulla base di un pagamento di 400.000 euro corrisposto per battere il Real Valladolid. Inoltre, ci sarebbe un ulteriore pagamento di 200.000 euro per farsi battere a Pamplona.

Secondo il tecnico dell’epoca, Ángel Luis Vizcay, poi, si sono verificati altri due pagamenti nella stagione successiva. Uno per lo stesso scopo al Deportivo di 150.000 euro e un altro di 400.000 euro al Getafe in modo che si facessero sconfiggere dall’Osasuna. Il settimo posto ne LaLiga, dunque, potrebbe non bastare al club di Pamplona, con il Bilbao pronto a subentrare in caso di squalifica.