Palladino sfida l’Inter: “Li conosciamo, cercheremo di metterli in difficoltà”

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Alla vigilia dell’inizio del campionato 2023/24, anche Raffaele Palladino ha parlato in conferenza stampa. Il suo Monza sarà ospite dell’Inter domani a San Siro alle ore 20:45. Un inizio sicuramente non semplice, ma che potrebbe dirci tanto sul ruolo che il Monza avrà in questo campionato. Ecco le parole del tecnico napoletano:

LE DICHIARAZIONI

COPPA ITALIA“A mio avviso, abbiamo fatto una buona prestazione nel primo tempo, mentre nel secondo ci siamo sfilacciati. Abbiamo lavorato tutta la settimana in funzione di cosa non è stato fatto in maniera giusta. I ragazzi hanno recepito, l’atteggiamento è stato giusto: dalle sconfitte dobbiamo prendere il lato positivo, se capiamo dove abbiamo sbagliato la squadra migliora. Sono convinto che questa sconfitta ci farà arrivare pronti alla partita di domani, dove dovremo essere bravi a dare il massimo a livello di cattiveria e determinazione”.

BERLUSCONI“Il significato di questa stagione è particolare, siamo senza il nostro presidente e ci manca, ci mancherà. Però abbiamo una società solida e sana: Galliani non ci fa mancare nulla a livello di presenza e di gestione. Lo percepiamo e siamo convinti che la stagione andrà bene, in maniera solida”.

MERCATO – “Col mercato aperto io non amo parlare, può succedere di tutto. Noi abbiamo una buona base, ottima: il 90 per cento della squadra è formata. Manca qualcosina, di sicuro un centrocampista per completare il reparto. E poi vediamo davanti cosa succede: se ci sarà qualche uscita, magari ci sarà qualche entrata. Però adesso penserei alla partita di domani, che è la cosa più importante: il mercato è lungo e ci sono altri giorni fino alla fine della sessione. Con la società c’è grande sintonia”.

CARATTERISTICHE“Simili a quello che abbiamo fatto vedere nella passata stagione, con qualche piccola modifica a livello di assetto e di altezza di squadra. Gli avversari ti studiano, qualche modifica serve e poi ci sono dei giocatori nuovi. Però la squadra ha principi di gioco chiari: vogliamo proporre, partire dal basso, essere bravi ad arrivare puliti in fase offensiva, perché non abbiamo le caratteristiche per fare palla lunga o tenerla spalle alla porta. Vogliamo cercare di portarla in maniera pulita davanti: a volte ci riusciamo e a volte no, ma i principi sono quelli e vogliamo essere aggressivi, dare intensità, recuperare la palla il prima possibile”.

EMOZIONE – “Di sicuro, aver fatto il ritiro mi ha dato tempo e modo di lavorare sui dettagli. Durante la stagione hai poco tempo per farlo, hai subito la partita e l’obbligo di prepararla. In ritiro invece ti ci puoi dedicare e l’abbiamo fatto, però le sensazioni belle che ho avuto sono state che sembrava non avessimo mai smesso. Ho ritrovato la stessa atmosfera, lo stesso entusiasmo che avevamo a fine campionato: è un valore aggiunto e devo ringraziare i ragazzi che si sono ritrovati con lo stesso atteggiamento. Siamo ripartiti bene, ho buone sensazioni però devo capire che, oltre a questa cosa, ci deve essere una base solida.e lo spirito che abbiamo avuto lo scorso anno”.

PASSATO“La prima partita di campionato non sai mai a che punto sono le rispettive squadre, non vanno fatti paragoni con lo scorso campionato. È una nuova stagione, si riparte da zero con nuovi calciatori e nuove situazioni. Non fate paragoni con lo scorso campionato, è un favore che vi chiedo: dobbiamo guardare dritti, non vedo l’ora di partire e sono sicuro che delle difficoltà ci saranno. Sarebbe bello fare un altro campionato oltre le aspettative, ma nelle difficoltà si cresce: io sono sicuro che le supereremo, c’è una bella atmosfera nella squadra e sono convinto che i ragazzi sono pronti”.

EX “Da noi sono arrivati Gagliardini, D’Ambrosio e Carboni, ma anche tanti nuovi innesti come Cittadini e altri: sono stati fatti acquisti ben calibrati, un mix di gente d’esperienza e di giovani che portano freschezza. Sono rimasto piacevolmente colpito dalla mentalità dei tre ex Inter che ho appena citato: è un valore vincente, entrano a far parte di un gruppo importante, mettere dentro gente così alza il livello. Siamo felici di averli con noi, in questi giorni abbiamo parlato un po’ anche della squadra avversaria che è l’Inter: la conosciamo bene, è una squadra forte e di alto livello. Dovremo essere pronti e bravi a sopperire, a cercare di metterla in difficoltà”.

GALLIANI“Lo sento ogni giorno, ci confrontiamo su tutto e c’è un rapporto bellissimo. Lui vive il calcio in maniera passionale: noi dovremo essere bravi a regalargli più soddisfazioni possibili, sia a lui che alla società. Sono tutti super disponibili, fanno qualsiasi cosa per noi: noi dobbiamo giocare anche per la società, che è molto sana”.

ASPETTATIVE – “Io non ascolto quello che c’è fuori, leggo e ascolto poco, mi concentro sulla squadra e cerco di fare del mio meglio. Voglio crescere, studiare: questo lavoro mi piace tantissimo, cerco di fare il meglio per la squadra. Poi quello che sarà lo vedremo, ma intanto voglio solo portare la squadra alla salvezza il prima possibile”.

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Scritto da

Lorenzo Bucci