Il Parma di Pecchia ha fatto una partita semplicemente perfetta. Contro un Milan chiamato a riscattarsi dopo il Torino ci si poteva aspettare una formazione di casa meno spregiudicata ma i crociati non si sono fatti intimorire dall'avversario e hanno fatto la loro partita. Alla fine, i padroni di casa sono stati premiati dai tre punti. Scopriamo le dichiarazioni di mister Fabio Pecchia - che ha festeggiato il compleanno al meglio - nel post partita ai microfoni di DAZN.
LE DICHIARAZIONI DI PECCHIA
A seguire le parole di Pecchia:
CAMBI - “Sia Cancellieri che Almqvist sono qui da poco e inserirsi in un contesto non è semplice. Anche la loro condizione è limitata, ma le caratteristiche sono chiare. Completiamo la rosa per mantenere la nostra identità, anche rispetto alle caratteristiche del gruppo. Nel momento di difficoltà, le loro giocate ci hanno permesso di vincere una partita bellissima”.
IDENTITÀ - “Dove variare? Dobbiamo adeguarci alla Serie A. Il primo anno giocavamo con Franco Vasquez falso 9, mentre il secondo con una squadra più verticale, ma le partite ci consentivano di giocare nella metà campo avversaria. Di conseguenza anche dal punto di vista tattico avevamo partite diverse. Oggi le squadre sono più forti e ci tengono sotto pressione. Oggi il Milan l'ha fatto, soprattutto nel secondo tempo. Poi, quando si apre il campo, dobbiamo coprire. Sono felice perché non ci siamo solo difesi ma abbiamo attaccato tanto e avuto voglia di vincere la partita, anche soffrendo”.
SQUADRA TROPPO GIOVANE - “Chiedere l'esperienza a questa squadra è fuori luogo. Io voglio usare la parte positiva della gioventù - l'entusiasmo, la voglia di divertirsi. Io li conosco bene perché ci lavoro da due anni e ciò mi ha permesso di vedere la loro crescita. Qualcuno non aveva ancora la patente (ride, ndr). Questo per me è un gran vantaggio perché so dove mettere le mani”.