Galliani fedelissimo al Monza: “Giuro su Dio che non lo abbandonerò mai”

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L’Amministratore Delegato e Vice Presidente Vicario del Monza Adriano Galliani ha presentato il suo libro ‘’Le Memorie di Adriano G. Storia di una passione infinita” al teatro di Sovico.

A margine dell’evento nella località brianzola, Galliani, ex dirigente del Milan si è soffermato sul suo futuro nel Monza e sulla candidatura politica.

SULLA RASSICURAZIONE AI TIFOSI – “Oggi ho parlato con Fausto Marchetti, capo della Curva ‘Pieri’ che mi ha detto ‘I tifosi della Pieri non ti voteranno perché hanno paura che poi abbandoni il Monza’. Io gli ho risposto che possono anche non votarmi ma giuro su Dio che non lo abbandonerò mai”.

SULLA CANDIDATURA – “Avevo rifiutato due anni fa la candidatura al Senato perché il Monza era appena andato in Serie A e non era ancora strutturato, c’era bisogno a tempo pieno. Adesso ho detto sì a questa cosa qui per due motivi: perché è il collegio elettorale del mio maestro Silvio Berlusconi e la sua famiglia mi ha detto di farlo, ma soprattutto perché si tratta del collegio di Monza-Brianza. Non sarei andato da nessun’altra parte”.

SULLE SUE EMOZIONI A MONZA “Io sono nato a Monza, sento molto questa identità nei fatti. La cosa bella è successa col Sassuolo, a Reggio Emilia, l’altra sera. Mi sono illuminato di gioia perché l’Ad del Monza è di Monza, poi perché il capitano Matteo Pessina è nato a Monza e come terza cosa che l’autore del gol vittoria Colombo è di Burago Molgora, tanta roba..”.

PaoloP
Scritto da

Paolo Patianna