L'ex allenatore del Parma Fabio Pecchia ha ricevuto la Panchina d'Argento ed è il 1° a fare bis nella storia di questo riconoscimento. L'anno scorso, infatti, Pecchia ha ottenuto la promozione nella massima serie italiana ottenendo 24 voti e scrivendo di nuovo il suo nome dopo la promozione con la Cremonese nel 2021/22. Le sue parole testimoniano la gratitudine per questo premio ricevuto.
RINGRAZIAMENTI -"Ringrazio tutti i miei giocatori, ma anche i miei allenatori in carriera. E ovviamente ai dirigenti, anche a quelli che non hanno avuto pazienza o fiducia quando le cose si sono complicate".
SUL PARMA - Ci vuole tempo per costruire identità e fare un calcio lineare: l’anno scorso l’abbiamo dimostrato e l’abbiamo fatto anche in Serie A, nonostante le difficoltà. Finché ci sono stato, l’idea del Parma, con tanti giovani, era abbastanza chiara. È giusto, da parte del club, ingiusto per chi lo subisce: sono scelte. Al di sopra di tutto c’è il club. L’obiettivo era chiaro, giocarsela con la squadra più giovane del campionato, la terza più giovane d’Europa, cercando di raggiungere la salvezza. Ovviamente auguro di raggiungere l’obiettivo al club, ai tifosi, ma soprattutto ai ragazzi”.
SULLA JUVENTUS DI TUDOR - “Mi sento di dire poco di dire sulle situazioni, su quello che c’è dentro. Solo chi è dentro ha le idee chiare, la Juve è un club forte e ha quella pressione. Poi quando si va oltre nelle offese, come diceva Gasperini, penso ci debba essere un limite. Thiago Motta ha fatto un grandissimo lavoro l’anno scorso a Bologna, auguro al mio ex compagno Igor di potersi esprimere e di poter dare la spinta necessaria”.
SULLA SERIE A - “La Serie A è un’A1 e un’A2. Nelle parti alte è bello vedere competere così, nelle parti bassi c’è equilibrio: non è dettato da imperfezioni, ma dal livello della Serie A, che è sempre competitivo. Chi avrà continuità penso centrerà l’obiettivo”.
SU ANCELOTTI, PRESENTA ALL'EVENTO - “È straordinario, io l’anno scorso ho vissuto a Parma quando gli è stata conferita la laurea ad honorem. È sempre un piacere ascoltarlo, è di grande ispirazione e batte sempre sul fatto che il rapporto con le personale venga prima di ogni cosa. Anche con i calciatori”.
LA CLASSIFICA DELLA PANCHINA D'ARGENTO FINO OGGI
- 2006/07 Gian Piero Gasperini (Genoa)
- 2007/08 Giuseppe Iachini (ChievoVerona)
- 2008/09 Antonio Conte (Bari)
- 2009/10 Pierpaolo Bisoli (Cesena)
- 2010/11 Attilio Tesser (Novara)
- 2011/12 Zdenel Zeman (Pescara)
- 2012/13 Maurizio Sarri (Empoli)
- 2013/14 Roberto Stellone (Frosinone)
- 2014/15 Ivan Juric (Crotone)
- 2015/16 Leonardo Semplici (SPAL)
- 2016/17 Aurelio Andreazzoli (Empoli)
- 2017/18 Fabio Liverani (Lecce)
- 2019/20 Filippo Inzaghi (Benevento)
- 2020/21 Alessio Dionisi (Empoli)
- 2021/22 Fabio Pecchia (Cremonese)
- 2022/23 Fabio Grosso (Frosinone)
- 2023/24 Fabio Pecchia (Parma)