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Il Genoa post-Gilardino torna a sorridere e respirare in Serie A grazie alla vittoria esterna ottenuta in terra friulana contro l'Udinese di Runjaic, ottenuta per giunta in trasferta nel segno di Pinamonti, la certezza di Vieira. L'attaccante italiano ex Inter e Sassuolo è il primo punto fermo per il tecnico francese ed una grossa costante per l'attacco rosso-blù, che adesso porta i liguri a +3 sulla zona proibita della Serie A.
Ritornato in estate, il bomber trentino aveva il compito di sostituire l'oriundo Matèo Retegui che adesso si sta consacrando a Bergamo sotto la guida di Gasperini, e stasera gli attende la prova del 9 all'Olimpico contro la Roma. Per Pinamonti 6 centri stagionali di cui uno in Coppa Italia, nel derby contro la Sampdoria poi perso ai rigori.
Ma in campionato è quasi una sentenza: tutte e 5 le marcature hanno portato in Liguria punti pesanti, come le reti contro Monza e Parma, partite vinte di misura. Pinamonti è anche un assist-man che gioca al servizio della squadra e, sottoporta, il fiuto del goal e l'istinto dell'attaccante non gli è mai mancato.
Al termine proprio della partita contro i friulani Pinamonti ha dichiarato: "Sto cercando di dare il massimo per questa squadra e per i compagni, dietro al gol c’è sempre il lavoro di tutti. Non è mai una cosa singola, quindi per i miei gol devo sempre ringraziare i compagni perché cercano di mettermi nelle migliori condizioni possibili. In questo momento nel quale riesco a ripagarli sono molto felice".
