Pineto-Milan Futuro 2-1, le pagelle: Tisci la rimonta con i cambi, decisivo Gambale

Al Mariani Pavone il Pineto rimonta il Milan Futuro grazie alle sostituzioni. 2-1 il risultato finale con l'iniziale vantaggio firmato Quirini e il ribaltamento timbrato da Marrancone e Gambale.

La prima occasione per il Milan Futuro arriva all'8' dopo una bella azione corale, che Sia non riesce a capitalizzare, grazie all'ottima chiusura di Tonti. La risposta abruzzese arriva al 13' con l'azione personale di Ienco, che trova solo l'esterno della rete. Al quarto d'ora il Pineto perde Pellegrino per infortunio dopo un contrasto con Bartesaghi. Il gioco riprende e Alesi prova una conclusione dalla distanza che chiama Tonti alla respinta. Al 25' il Milan Futuro trova la rete del vantaggio con l'ottimo inserimento di Ettore Quirini. Il Pineto è in difficoltà e rischia di subire il raddoppio, ma Camarda manda altissimo a tu per tu con Tonti.

Ad inizio ripresa il Pineto trova il pareggio con un gol spettacolare del neoentrato Alessandro Marrancone. Alla mezz'ora del secondo tempo i biancazzurri trovano anche il vantaggio con un altro subentrato Diego Gambale. Il Milan Futuro reagisce, ma la traversa risputa indietro il colpo di testa di Camporese. Episodio singolare al 37' quando il direttore di gara prima concede il calcio di rigore ai rossoneri e poi lo annulla grazie alla segnalazione del guardalinee. Nel finale i rossoneri non riescono a trovare il definitivo pareggio, grazie ad un intervento di Tonti. Al triplice fischio, il Pineto festeggia la terza vittoria consecutiva.

Ecco le pagelle del match prodotte dalla tribuna stampa dello stadio Mariani Pavone di Pineto.

LE PAGELLE DEL PINETO

Tonti 7: miracoloso dopo appena 8 minuti sulla conclusione da pochi passi di Sia, nel primo tempo viene impegnato anche da Alesi. Decisivo anche nel finale.

Hadziosmanovic 6: in difficoltà sulla destra più per i movimenti di Camarda, che per quelli di Fall. Nella ripresa cresce.

De Santis 5,5: sul gol del Milan si accolla parte delle colpe per l'autostrada lasciata a Quirini da tutto il reparto.

Marafini 5,5: non approccia al meglio la gara, lasciando una voragine ad Alesi nella prima occasione del match. Nella ripresa cresce anche lui come tutto il reparto difensivo.

Ienco 6: in avvio interpreta bene il ruolo, da quella parte i pericoli non corrono e si spinge in avanti senza timore, ma divide anche lui le colpe sul gol avversario.

Pellegrino 6: sfortunato, è costretto ad abbandonare il terreno di gioco dopo appena 15 minuti a causa di un contrasto con Bartesaghi. (dal 19' Gatto 5,5: subentra a freddo e fatica ad entrare nei meccanismi della squadra).

Amadio 6: le difficoltà del Pineto nel primo tempo passano anche da una prestazione non sui soliti livelli del numero 6. La gestione nella ripresa è migliore.

Schirone 6: solita gara di sacrificio in entrambe le fasi, ma la sua gara dura solo un tempo. (dal 46' Marrancone 7: entra e cambia volto al match. Subito decisivo con un gol a giro sul secondo palo. Deve uscire per infortunio). (dal 69' Chakir 6,5: entra e crea subito l'assist vincente per Gambale).

Tunjov 5,5: nella prima frazione non riesce mai ad entrare nel vivo della partita, è troppo nascosto. Nel secondo tempo, spostato a centrocampo, si trova meglio. (dall'84' Baggi s.v.).

Fabrizi 5,5: è impalpabile, tocca pochi palloni grazie alla marcatura stretta dei centrali avversari, che non gli concedono la profondità. (dal 69' Gambale 7: come Marrancone entra e segna una rete da vero rapace d'area).

Bruzzaniti 5,5: gara non ai suoi livelli. Parte a sinistra, ma non trova gli spazi per colpire. Prova a spostarsi anche a destra, ma la situazione non cambia.

All. Tisci 6,5: si vede immediatamente che non è il solito Pineto. I rivieraschi approcciano male la sfida e, per tutto il primo tempo ,non riescono a riprenderla in mano. Nella ripresa le mosse del tecnico pagano e arriva prima il pareggio e poi il gol vittoria.

LE PAGELLE DEL MILAN FUTURO

Raveyre 5,5: poteva fare di più sul tiro di Marrancone, la prima vera conclusione subìta.

Coubis 6: attenzione massima sull'uomo più pericoloso Bruzzaniti, che produce pochissimo. Qualche difficoltà in più nel contenere Marrancone. (dal 76' Omoregbe s.v.)

Camporese 5,5: nel primo tempo la sua esperienza si fa sentire, comanda alla perfezione tutto il reparto e non fa muovere Fabrizi. Le due sbavature difensive costano care al Milan. Sfortunato nel colpire la traversa in zona offensiva.

Bartesaghi 6: gioca nei tre di difesa con attenzione e prende in mano più volte la manovra, senza timore di spingersi troppo. Dietro concede poco.

Quirini 7: trova la rete del vantaggio con un inserimento perfetto alle spalle dei difensori.

Alesi 6,5: gioca con grande dinamicità mantenendo sempre la posizione e inserendosi con i tempi giusti quando può. (dal 93' Hodzic s.v.)

Malaspina 5: interpreta bene il ruolo davanti alla difesa e, nonostante la pressione, riesce a far girare bene la squadra. Suo, però, è l'errore che porta al pareggio del Pineto.

Branca 6,5: insieme a Camporese è il calciatore più esperto della rosa e si vede: l'imbucata con i tempi giusti per Quirini è geniale.

Fall 6: sulla sinistra ha le qualità per far male, ma è troppo timido in alcune circostanze. (dal 62' Bozzolan 6: sufficiente il suo apporto nella ripresa, gara terminata senza sbavature).

Sia 5,5: manca clamorosamente la rete del vantaggio da pochi passi, azione che avrebbe potuto indirizzare da subito la gara. (dal 62' Magrassi 5,5: cerca di difendere qualche pallone in più rispetto al compagno, ma le occasioni latitano anche per lui).

Camarda 5,5: grande attesa per il classe 2008, particolarmente attenzionato dalla difesa avversaria. Quando tocca il pallone velocizza sempre l'azione dei suoi, ma l'errore del possibile raddoppio è clamoroso.

All. Oddo 6,5: a differenza degli avversari, il Milan azzanna il match e sin da subito crea pericoli importanti. I rossoneri trovano il vantaggio con cui vanno all'intervallo, ma il risultato poteva essere più ampio. Ad inizio ripresa i rossoneri subiscono il pareggio, ma, tutto sommato, il tecnico ottiene risposte positive dalla squadra su un campo complicato.