Pioli scuote il Milan in conferenza: “Tutti devono essere pronti”

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Il milan è chiamato a dare una svolta dopo due settimane difficili, che hanno portato via due obiettivi come la Coppa Italia e la Supercoppa, oltre ad ampliare il distacco dal Napoli. Domani, alle 12.30 arriva il Sassuolo, lo scorso anno vincente a San Siro. Pioli ha parlato in conferenza stampa del match e del momento rossonero:

LA PARTITA DI DOMANI – “Abbiamo un’opportunità domani. Bisogna avere grande compattezza per voltare pagina. Pensare troppo a quello che potevamo fare credo non ci possa aiutare tanto domani. Siamo contenti di tornare a giocare davanti ai nostri tifosi; sono stati fonte di ispirazione contro la Lazio in un momento così pesante… Ora tocca a noi di avere le qualità per meritare il loro sostegno“.

SOLUZIONE A LIVELLO MENTALE – “Assolutamente si. Nessuno deve pensare che i giocatori non vogliano superare questo momento o che non mettano il 100%, ho sempre visto grande attenzione e volontà. Il momento si supera lavorando, perché sappiamo fare molto meglio di quel che stiamo facendo“.

POSSIBILI CAMBI – “Tutti i giocatori si devono sentire pronti. È la prima volta che non vinciamo da 5 gare di fila, quindi devono essere tutti pronti. Abbiamo giocato tante partite, deciderò dopo l’allenamento di oggi la formazione“.

RECUPERARE LO SPIRITO – “Per chi fa sport lo spirito aumenta con le prestazioni e i risultati positivi e può calare con risultati negativi. Adesso c’è solo una cosa da fare: vero che più giochi bene più hai possibilità di vittoria, ma domani serve vincere e dipende più da noi che dai nostri avversari“.

MESSAGGIO AI TIFOSI – “I tifosi non hanno bisogno di un mio messaggio. Sono giudici obiettivi: vedono le nostre qualità e il nostro modo di giocare. Cercheremo di soddisfare il loro sostegno. Bella la conferenza oggi, ma tutto ciò che dico oggi sarà riconducibile al risultato di domani“.

ASSENZA DI GOL IN ATTACCO – “Soprattutto in questo momento è il collettivo che deve aiutare i singoli“.

CAMBIAMENTI NEL GRUPPO – “Non è cambiato niente. C’è qualche sorriso in meno, un po’ più di silenzio, ma questo significa anche più attenzione al lavoro. Ma nel gruppo tutto funziona: è consapevole, sente molto il senso del dovere e di rispetto per il club e per i tifosi; questo è un bene, ma anche un peso superiore“.

MERCATO – “Abbiamo le risorse necessarie per uscire da questo momento. Sul mercato la società si è espressa già da tempo. Stiamo recuperando gli infortuni, quindi stiamo apposto così“.

SASSUOLO – “Il Sassuolo alterna un po’, è una squadra veloce e tecnica. Dovremo essere precisi e tecnici e stare attenti alle ripartenze“.

SUI GOL PRESI – “Sotto l’aspetto temporale sono simili, sotto l’aspetto tattico diversi. Ci abbiamo lavorato, dobbiamo essere più lucidi“.

LA RISPOSTA DAI RITIRI – “Nel mio lavoro si parla tanto. Dopo Roma avevo voglia di tornare a lavorare e non di parlare. Credo di conoscere bene i miei giocatori e di sapere cosa serve per stimolarli. Chiaro che se hanno sbagliato tante scelte il responsabile sono io e quindi ho cercato di essere più chiaro, più semplice e più diretto in questi giorni“.

CHI RECUPERA – “Calabria e Theo si sono allenati ieri in gruppo e sono a disposizione. Tomori no“.

VASQUEZ – “I nostri avversari stanno sfruttando molto le occasioni, poi la nostra difesa sta concedendo molto e per il portiere è difficile metterci una pezza. Domani serve più attenzione”. Vasquez sta lavorando, ma non lo vedo ancora pronto per giocare”.

DE KETELAERE – “Sta sicuramente meglio fisicamente, è più forte e strappa di più. È un trequartista offensivo e se giocherà verrà impiegato lì. Tante volte abbiamo giocato con lui i insieme a Giroud“.

CAMBIO MODULO – “Continuo a pensare che non sia un problema di posizioni sul campo. Se penserò che sarà la soluzione migliore cambiare posizioni, la potrò anche adottare“.

PARTITA DOPO PARTITA – “Si, è questo l’obiettivo. Da questi momenti si viene fuori anche con partite sporche, magari vincendo domani tornerà autostima e risultati e belli come siamo sempre stati“.

MESSIAS-DIAZ-LEAO – “Dopo il Lecce abbiamo fatto molto meno offensivamente: costruzione molto lenta e scelte di non alto livello. Possiamo fare meglio“.

BAKAYOKO – “Baka è a disposizione, si allena bene e poi faccio le scelte migliori per la squadra“.

KRUNIC - "È rientrato da poco. È un giocatore intelligente".

SCOSSA TATTICA - "Dobbiamo fare le cose semplici e dobbiamo lavorare bene con continuità nei 90 minuti in entrambe le fasi di gioco. Ogni pallone può essere decisivo".

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Scritto da

Francesco Scanu