Praet sogna l'Italia: "Vorrei tornare in Serie A, ascolterei una proposta del Torino"

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Intervistato dal quotidiano Nieuwsblad, Dennis Praet ha raccontato la sua stagione al Leicester City e ha parlato di un possibile ritorno in Serie A. Una stagione particolare la sua, terminata sì con la vittoria del campionato, ma il minutaggio concessogli da mister Maresca non è stato così elevato. Con il contratto in scadenza in estate e un rinnovo sempre più lontano, il centrocampista belga strizza l'occhio all'Italia, volenteroso di ritornare nel campionato che più gli ha dato soddisfazioni. Queste le sue parole:

CAMPIONATO VINTO - “Beh si tratta comunque di una vittoria e di un premio, ho fatto la mia parte anche se non ho giocato tutti i minuti che avrei voluto. Ho fatto parte della squadra ma non al 100%, chi giocava ogni partita ha provato sensazioni di euforia diverse dalle mie”.

PARAMETRO ZERO - “Non sono spaventato per questo perché credo di aver già dimostrato abbastanza il mio valore. Però ci sono domande di fronte alle quali vorresti una risposta rapida. Però stanno già accadendo diverse cose, devo solo essere paziente, ci sono anche dei club che non conoscono bene quale sarà il loro budget”.

PREFERENZE - “L'Italia sarà sempre in vantaggio. Ho giocato tre anni alla Sampdoria e uno al Torino, i miei migliori anni all'estero. La tattica che c'è in Italia mi attira moltissimo, quest'anno ho avuto un tecnico italiano come Maresca, mi ha impressionato. I giocatori inglesi dicono di non aver mai imparato così tanto. E ho ancora il numero di telefono italiano, non l'ho mai cambiato…Vorrei tornare in Italia, dove mi sono sempre trovato bene”.

TORINO - “Mi hanno ricercato ma il ritorno non è mai andato a buon fine. Al Leicester pensavano fossi troppo bravo, utile e versatile per lasciarmi andare a buon mercato. Non sono polemico né uno che spinge per trasferirsi, ma sicuramente una proposta del Torino la ascolterei anche adesso”.

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Scritto da

Lorenzo Bucci