Premier review: cos’è successo nel week end?

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Continua a tiranneggiare  il Liverpool di Klopp. Niente da fare nemmeno per il Cristal Palace di Roy Hodgson che disputando un ottimo match mette in diffcoltà i primi della classe senza però riuscire a fermarli. Dietro le inseguitrici Leicester, city e Chelsea si affannano e restano tutte raccolte in tre punti, tenere il passo dei Reds di Klopp pare essere impresa per cuori forti quest’anno. La pancia della classifica è un plotone affollatissimo: dal sorprendente Wolverhampton quinto, all’impantanato West Ham diciasettesimo ci sono, in realtà, solo sei punti.Tutto ciò testimonia quanto sia incredibilmente equilibrato questo stupendo campionato. Sul fondo della classifica il Norwich, Southampton e il fanalino di coda Watford.

LIVERPOOL, CHE FATICA!

La squadra di Klopp deve sudare più del previsto per passare sul più modesto Cristal Palace. La squadra di Hodgson scende in campo col coltello fra i denti e rende la vita difficilissima ai Reds. Tutti i gol nel secondo tempo con il vantaggio di Manè, Zaha riporta il match in pareggio all’82’ e illude i suoi. Passano solo tre minuti però e Firmino fissa il risultata sull’1-2. Da segnalare sullo 0-0 una rete annullata ai padroni di casa in seguito ad un intervento della VAR. Dodicesimo successo in tredici gare per i Reds fino a qui assolutamente inarrestabili. La concorrenza deve davvero fare miracoli per stare al loro passo.  Bisogna dire che la banda di Hodgson avrebbe meritato un risultato differente per quanto mostrato in campo. Il Liverpool porta a casa il bottino pieno con un tiro sporco di Manè e una zampata in mischia di Firmino, al di là del valore assoluto della rosa di Klopp, quest’anno sembra che la macchina allestita da Klopp sappia come gestire le proprie energie in qualsiasi situazione.

Fonte: Instagram Liverpoolfc

 CONTINUA LA FAVOLA LEICESTER

Secondo capitolo della favola Leicester che continua tra lo stupore generale. La squadra di Rodgers, dopo aver battuto l’Arsenal in casa per due reti a zero, replica il risultato lontano dalle mura amiche con il Brighton. Difficile con un Liverpool cosi rivedere le Foxes in cima alla Premier come accadde quando Ranieri sedeva su quella panchina, ma il Leicester anche quest’anno sta facendo benissimo. L’energia e il gioco di squadra messi in campo ricordano quelli dell’anno del titolo, anche se gli avversari sono di tutt’altro calibro. Ancorati al secondo posto a -8 dalla vetta sognare è quantomeno lecito. Pratica Brighton liquidata tutta nel secondo tempo con Perez ed un gol su rigore del solito Vardy, capocannoniere a quota 12.

 CITY REDIVIVO

Dopo la disfatta di Anfield al City ed il pareggio a Sn Siro con l’Atalanta serviva un colpo reni forteper iniettare fiducia ai ragazzi di Guardiola. All’Ethiad si presenta un cliente parecchio rognoso: il Chelsea di Lampard. 18 punti nelle ultime sei gare, i Blues hanno una squadra con molti giovani e molto talento su cui lavorare molto, ma hanno oramai raggiunto una piena consapevolezza dei propri mezzi scavalcando la scorsa giornata proprio i Citizens. Lo straordinario talento individuale e all’esperienza della squadra di Pep ha avuto la meglio questa volta. A passare in vantaggio sono i Blues con Kantè, bastano otto minuti però agguantare il pareggio al City con De Bruyne, nel finale del primo tempo poi il gioiellino servito da Mahrez con uno slalom da sogno consegna la vittoria alla squadra di Guardiola che supera una diretta concorrente e si prepara alla sfida di Champions contro lo Shaktar.

Fonte immagine: profilo IG @ManCity

LA CLASSIFICA

Il centro della classifica  è mosso da continui scossoni e franamenti. Risale il sorprendente Wolverhampton di Nuno che stende fuori casa l’ostico Bournmouth, piazzandosi in zona Europa League. Arsenal ancora male, si impantana con il Southampton che cerca di svoltare una stagione difficilissima. Non basta un sontuoso Lacazette agli uomini di Emery che sono sempre costretti ad inseguire gli avversari, pareggiando in extremis al novantesimo. Anche il Manchester impatta con la matricola Sheffield United: i Blades stanno facendo un campionato di altissimo livello, mostrandosi all’altezza di qualsiasi avversario. Match non adatto ai deboli di cuore: doppio vantaggio Sheffield, in sette minuti nel secondo tempo i Red Devils ribaltano, al 90′ McBurnie agguanta il pareggio. Malissimo l’Everton in crisi di identità, con Silva a rischio dopo la brutta figura rimediata in casa rimediata contro i Canaries, ultimi in classifica. Il Watford di Quique subisce una nettissima sconfitta (0-3) dal Burnley in casa e viene risucchiato smepre più dalle sabbie mobili di fondo classifica. Bene l’Aston Villa che vince due a zero col Newcastle e mette un po’ di fieno in cascina per una lotta salvezza che si prefigura infiammatissima.

Fonte immagine: profilo FB @PremierLeague

Fonte immagine di copertina: profilo Fb @PremierLeague

NiccolòN