Nel calcio moderno non ci sono pause né giorni di riposo, con il calendario fittissimo che regala match ad alta intensità e spettacolo ogni giorno della settimana. In seguito alla chiusura dell'undicesima giornata di Serie A, i migliori club del continente si stanno attrezzando per disputare i propri impegni di UEFA Champions League. In particolare, stasera scenderanno in campo Bologna, Milan e Juventus.
I bianconeri, reduci da una convincente vittoria in casa dell'Udinese, si trovano a 6 punti nel nuovo girone unico, identica quota degli avversari di stasera: il Lille di Genesio, capace di abbattere avversari come Atletico Madrid e Real Madrid. Questa sera, i mastini affronteranno il terzo avversario di livello superiore, almeno sulla carta, cercando di ribaltare nuovamente i pronostici iniziali. Tuttavia, sarà un'impresa ardua, come sottolineato dal presidente Olivier Létang ai microfoni di Tuttosport. Quest'ultimo ha elogiato apertamente mister Thiago Motta, con il quale ha avuto un rapporto di collaborazione ai tempi del PSG, quando l'italo-brasiliano era giocatore e il francese era direttore sportivo. Di seguito riportate le sue parole.
LE PAROLE DI LÉTANG
SU MOTTA - “Durante le nostre dissertazioni gli ho sempre detto che sarebbe stato un grande allenatore. Quello che ha fatto con il Bologna è rimarchevole. I dirigenti della Juve hanno operato la scelta migliore ingaggiandolo: farà grandi cose”.
SULLA JUVENTUS - “Prima di tutto, per quanto riguarda il club, è un mostro: il più vincente d’Italia con 71 titoli. È una società enorme. Come il Real Madrid. La società ha avuto le sue difficoltà negli ultimi anni e ha bisogno di tempo per tornare alle origini. Non ci sono mai miracoli. Credo nel lavoro a lungo termine. Non si possono cambiare le cose con uno schiocco di dita”.