Tijani Reijnders è una delle note del Milan che quest’anno non è mai stata stonata. Stakanovista del centrocampo rossonero, tanto che Pioli a lui non rinuncia praticamente mai. Metronomo dell’AZ Alkmaar, gli scout del Milan ci hanno visto lungo quest’estate andandolo a pescare dal campionato olandese, quando tutti pensavano solo a rimpiangere la partenza di Sandro Tonali. Invece a Milanello è arrivato un centrocampista box to box, formato Premier League per intenderci, con anche il vizio del gol, visto che sono già due all’attivo conditi da tre assist. E sappiamo benissimo che la tradizione di “tulipani” nel Diavolo è ben presente e rosea. Lo ha voluto rimarcare persino lo stesso Reijnders, che ha rilasciato alcune dichiarazioni a Uefa.com prima della gara.
LE PAROLE DI REIJNDERS
FAMIGLIA – “Anche mio padre è stato un calciatore professionista, nei Paesi Bassi, in Finlandia e negli States. Ho ricordi vaghi delle sue partite, ma ricordo bene che ho iniziato a giocare molto presto in giardino e che nel giro di poco tempo sono passato al calcio vero e proprio”.
OLANDESI DEL MILAN – “Quando arrivi per la prima volta a Milanello, o a Casa Milan, capisci subito l’importanza che hanno avuto Gullit, Rijkaard, van Basten. Per un olandese essere qui e giocare in questo grande club è qualcosa di straordinario”.
OBIETTIVO EL – “Ci sono tante buone squadre in corsa, ma noi siamo il Milan e dobbiamo avere un solo obiettivo, vincere l’Europa League. Abbiamo qualità e sicuramente possiamo andare lontano. Vogliamo vincere l’Europa League e faremo di tutto per riuscirci”.