Questi sono giorni di festa, entusiasmo, riunioni familiari. Tra un pasto e l'altro, una scorpacciata e un clima altamente competitivo dovuto ai giochi di carte o alle varie tombolate, l'atmosfera è di assoluta spensieratezza. Tuttavia, non bisogna dimenticare un mantra sempre valido: il calcio non si ferma mai. Passati i giorni della vigilia e di Natale, oggi, 26 dicembre, è ora del Boxing Day. Ma, con quest'espressione, non si intende esclusivamente il turno di Premier League, classico del calcio inglese. Bensì si parla della Serie B, con l'ultima gara del girone d'andata. Non sono mancate sorprese e spettacolo ma, qualora abbiate dimenticato quest'appuntamento, ecco un breve resoconto sui match disputati fin qui (in attesa di Palermo-Bari e di Sampdoria-Carrarese).
PISA-SASSUOLO 3-1
L'anticipo di questa frenetica e attrattiva giornata di Serie B è stato il match più atteso: Pisa-Sassuolo. Prima contro seconda della classe, con i neroverdi di Grosso in netto vantaggio sulle inseguitrici e con la possibilità di portarsi a +9 proprio sulla seconda posizione. Ebbene, all'Arena Garibaldi ha brillato l'enfant prodige Matteo Tramoni, il quale, insieme a Touré, ha totalmente annichilito Berardi & co., riportandoli con i piedi per terra e, soprattutto, a “solo" +3 dai toscani. Si può parlare di campionato riaperto?
BRESCIA-MODENA 3-3
Di per sé la gara aveva pochissimo appeal in termini di classifica, eppure si è rivelata un'assoluto spettacolo calcistico. Vantaggio modenese, rimonta bresciano e controrimonta canarina all'88' con Bozhanaj, che ha permesso ai ragazzi di Mandelli di portare a casa almeno un punto. Da elogiare, però, la difficoltà mentale dei ragazzi di Bisoli, ancora alla ricerca della vittoria che manca dallo scorso 3 novembre.
CESENA-CREMONESE 0-1
Altro scontro di altissima classifica, con entrambe le squadre reduci da un passo falso all'ultima. Dopo una crisi di risultati, però, la Cremonese di Vandeputte ha inflitto un duro colpo ai bianconeri di mister Mignani, alla quinta sconfitta nelle ultime sei in tutte le competizioni. Ora, i grigiorossi sono quarti e devono tenere vivo lo spirito di inseguimento alle prime 3 superpotenze. I cavallucci marini, invece, si allontanano sempre di più dalle zone nobili e, anzi, rischiano di uscire dalla zona playoff. Ciononostante, questa prima metà di stagione è stata altamente positiva da neopromossa.
COSENZA-CATANZARO 1-1
Sebbene il risultati non annunci nulla di clamoroso, dietro un “semplice” 1-1 c'è un infuocatissimo derby calabro. In seguito a un'espulsione al 21' i lupi parevano sucubi del Catanzaro. Però, lo spirito cosentino, alimentato dalla spinta irrefrenabile del pubblico, ha aiutato moltissimo. Dopo gli incubi per il gol del pareggio annullato dal VAR al 90', il finale folle del derby ha garantito il pareggio ai padroni di casa grazie alla freddezza di Ciervo, che ha trasformato un rigore pesantissimo.
FROSINONE-SALERNITANA 2-0
Scontro tra le due più grandi delusioni di questo girone d'andata, entrambe immischiate in zona retrocessione e retrocesse dalla massima serie poco più di 6 mesi fa. La storia, però, ha i suoi ricorsi, con il Frosinone che è sempre favorito in casa contro la Salernitana che non vince in Ciociaria dal 2016. Dunque, glio uomini di Greco hanno potuto gioire grazie al georgiano Kvernadze e ad Ambrosino, per il quale si è trattato di un derby personale, visto il suo forte legame ancora vivo con la maglia del Napoli. 2-0 molto sonoro, che ha permesso ai frusinati di scavalcare i ragazzi di Colantuono e portarsi fuori dalla zona retrocessione diretta.
REGGIANA-JUVE STABIA 2-1
Altra squadra nobile della classifica, altro risultato sconvolgente. Le Vespe di Pagliuca cadono in casa della Reggiana, non riuscendo ad accorciare il gap con le prime tre e venendo scavalcati dalla Cremo. Invano il gol di Adorante dinanzi alle tre reti siglate dai padroni di casa (di cui una annullata in apertura di gara). Approccio poco convincente, ben sfruttato dai ragazzi di Viali.
SPEZIA-MANTOVA 1-1
Colpaccio esterno incredibile degli uomini di Possanzini, che piegano gli dei spezzini di mister D'Angelo e quasi conquistano i 3 punti, con l'esperto Falcinelli che riacchiappa il risultato solo al 93'. Gioia rimandata per l'insaziabile Francesco Pio Esposito, al quale viene annullato il gol per la doppia cifra e per agganciare Shpendi al top della classifica marcatori.
SUDTIROL-CITTADELLA 1-2
Altro scontro diretto, ma stavolta nelle zone basse. Il Sudtirol chiude il girone d'andata subendo una rimonta molto ingenua da parte del Cittadella, che si porta momentaneamente fuori dalla zona playout graazie alle reti di Casolari (che rimedia al suo autogol) e di Pandolfi nella porzione finale di gara.
PALERMO-BARI 1-0
I rosanero riescono a riprendersi da un periodo difficile passando di misura contro un Bari in altrettanta difficoltà (terza sconfitta consecutiva). Situazione molto bloccata, decisa da un guizzo a fine primo tempo di Jeremy Le Douaron.
SAMPDORIA-CARRARESE 1-1
La Carrarese prova a farsi un grande regalo natalizio a Marassi, e quasi ci riesce dopo il vantaggio nei primissimi minuti. Tuttavia, l'espulsione di Illanes comporta enormi difficoltà in inferiorità numerica e la forza dei singoli doriani riescono a ristabilire l'equilibrio con Veroli al 67', in un match senza ambizioni particolari.
LA CLASSIFICA
Sassuolo 43
Pisa 40
Spezia 38
Cremonese 29
Juve Stabia 28
Cesena 25
Catanzaro 24
Bari 24
Palermo 24
Modena 24
Carrarese 24
Mantova 23
Brescia 22
Reggiana 21
Sampdoria 20
Cittadella 20
Frosinone 19
Salernitana 18
Cosenza 17
Sudtirol 17