In una lunga intervista a La Repubblica, il procuratore Beppe Riso ha raccontato i retroscena di un gennaio di calciomercato particolarmente turbolento. Tra le trattative più complicate, Riso ha sottolineato il passaggio di Riccardo Sottil al Milan, avvenuto nelle ultime ore della finestra invernale di trasferimenti. Secondo il procuratore, quella operazione è stata la più sofferta del mercato, segnata da negoziazioni difficili e da momenti di incertezza, ma alla fine la destinazione rossonera ha rappresentato una nuova opportunità per il talento viola. Oltre a lui, il procuratore ha parlato di Lorenzo Lucca, Daniel Maldini e Sandro Tonali.
SOTTIL - “Il passaggio di Sottil al Milan è stata l'operazione più complicata. Vederlo indossare la maglia rossonera è stata una grande soddisfazione. È stato un trasferimento difficile, ma alla fine si è concretizzato”.
LUCCA - “Il presidente Pozzo preferisce aspettare, concentrandosi prima sull'obiettivo di garantire la salvezza per l’Udinese. Tuttavia, è consapevole di ciò che accadrà in futuro. Dopo aver acquisito esperienza all'Ajax, sa di avere a disposizione un mercato internazionale. Si impegna costantemente per migliorare, e il suo approccio dimostra di essere da top club”.
MALDINI - “Il trasferimento di questo giocatore all'Atalanta è stato un colpo di genio di Gasperini, dei Percassi e di Tony D'Amico, uno dei migliori direttori sportivi italiani. Il calciatore possiede qualità, forza, tecnica e una grande struttura fisica. Sotto la guida di Gasperini, ha tutte le potenzialità per diventare uno dei grandi attaccanti a livello europeo”.
TONALI - “Tonali è uno dei centrocampisti più forti al mondo, e il suo valore è ormai tale che i club italiani difficilmente riusciranno a sostenere il prezzo richiesto. Immagino per lui una carriera lontano dalla Serie A, con destinazioni che potrebbero portarlo verso i top club europei, dove il suo talento può brillare ancor di più”.
GALLIANI - "Per me è un maestro, gli sarò grato per sempre. Mi ha trasmesso valori e principi fondamentali. Da lui ho imparato lo stile nelle trattative. Quando devo prendere decisioni importanti, mi chiedo: cosa avrebbe fatto Galliani al mio posto? Ogni volta che posso, cerco di incontrarlo. Ogni suo consiglio mi fa crescere. È uno di quei rari uomini che, con una sola parola, può cambiarti la vita".
MONZA - "Hanno cercato di dare una scossa alla squadra, introducendo volti nuovi. È facile dire che stiano smantellando, ma non è affatto così. Di fronte a offerte importanti, hanno fatto bene a lasciar partire alcuni calciatori. È una scelta che Sean Sogliano ha adottato anche al Verona lo scorso anno, e alla fine hanno ottenuto la salvezza".