Sergio Ramos y la ‘plantilla’ del Real Madrid

Un capitano non abbandona la nave nel corso di una tempesta, non importa quanto quest’ultima sia forte e temibile. Il Real Madrid sta attraversando uno dei momenti più duri dell’ultimo decennio e il suo capitano Sergio Ramos non ha alcuna intenzione di far concludere anzitempo la stagione.

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ARENGO

Nel Medioevo l’Arengo era un luogo di confronto tra i cittadini del comune che, di volta in volta, dovevano trovare soluzioni alle varie problematiche esistenti nella città. Secondo quanto riportato da AS, l’andaluso avrebbe riunito tutta la ‘plantilla‘ (la rosa) del Madrid nella mattinata di giovedì per un confronto senza tecnici né dirigenti. Nel corso della stessa, il capitano ha sottolineato l’importanza di centrare il secondo posto nella Liga e di non considerare la stagione finita, non lesinando stoccate dirette:

“Chi non è coinvolto o chi non ha intenzione di dare tutto per il Real, che lo dica adesso.”

Il riferimento a Isco è sembrato chiaro: il numero quattro delle merengues ha poi intimato l’ex Malaga a chiedere scusa per l’atteggiamento avuto nei confronti della squadra quando ha saputo di non essere convocato per la gara contro l’Ajax. Il trequartista spagnolo, sempre secondo AS, avrebbe chiesto venia ai compagni ammettendo il difficile rapporto con Solari.

PARTE DELLA CIURMA…

Lo spogliatoio del Real Madrid, come successo più volte in passato, è però unito: Santiago Solari verrà difeso fino al termine della stagione, quando poi ci si aspetterà un’importante presa di posizione da parte di Florentino Perez. Le parole di biasimo avute nei confronti della squadra nella tarda serata di Martedì non sono piaciute ai calciatori che negli ultimi cinque anni hanno portato il Madrid a vincere quattro Champions League, entrando di diritto nella storia della competizione. Per questo, le voci che vorrebbero un allenatore autoritario (Conte, Mourinho…) sulla panchina dei Blancos dovrano estinguersi a breve, sopratutto viste le dichiarazioni che Ramos fece in merito lo scorso mese di dicembre:

“Sono cinque anni che giochiamo senza Mou e ancora parliamo di Lui. Nel frattempo abbiamo vinto tutto…”

…PARTE DELLA NAVE

Una vera e propria rivoluzione si sta profilando lungo l’orizzonte della parte blanca di Madrid, un cambio di rotta dopo anni di vittorie, con una sola certezza: il rispetto si guadagna, non si impone. Una lagge non scritta dello spogliatoio pià vincente della storia del calcio, che in estate vivrà un vero e proprio stravolgimento.

SimoneS