COME STA ANDANDO IL GIRONE B DI SERIE C? – Siamo entrati nel rush finale del campionato di Serie C, che ha già portato un verdetto. In particolare nel girone B il Cesena ha ottenuto la matematica promozione in Serie B grazie alla vittoria nel finale contro il Pescara nel giorno della vigilia di Pasqua. Affollamento anche in zona retrocessione con alcune nobili decadute che devono ancora raggiungere la salvezza. Ma andiamo a vedere nel dettaglio la situazione del girone B con le sorprese e le delusioni di questa stagione fino ad ora.
COME STA ANDANDO IL GIRONE B DI SERIE C – LA PROMOSSA
Ruolino di marcia irresistibile per chiunque quello del Cesena che, come detto in precedenza, ha già ottenuto la matematica promozione a 4 giornate dal termine. 86 punti totalizzati in 34 giornate, si contano 27 vittorie, 5 pareggi e 2 sconfitte. Mister Domenico Toscano ha plasmato una squadra in grado di fare la voce grossa sin da subito. 72 gol fatti per i romagnoli con una media di 2 centri a partita e solo 17 reti subiti.
Nonostante le tante pretendenti per la vittoria finale, il Cesena è riuscito a fare valere tutta la sua forza dopo la delusione della scorsa stagione con la sconfitta nella semifinale playoff contro il Lecco. Tante le punte di diamante in rosa a partire dal capocannoniere del torneo Cristian Shpendi che ha dimostrato di meritare altri palcoscenici. Classe 2003, infatti, l’albanese ha dimostrati di avere ampi margini di miglioramento. Non sono, però, da dimenticare i compagni di reparto di Shpendi, ossia Augustus Kargbo, Roberto Ogunseye e Simone Corazza. Quando si parla di promozione in cadetteria quest’ultimo è una certezza. Lo ricordiamo, infatti, nelle ultime esperienze vincenti con Alessandria e Reggina.
COME STA ANDANDO IL GIRONE B DI SERIE C – IL CAPOCANNONIERE
Abbiamo già accennato al capocannoniere del torneo, l’attaccante del Cesena Cristian Shpendi, pedina fondamentale nello scacchiere di mister Toscano. L’albanese si è fatto valere anche in sfide più equilibrate riuscendo più volte a togliere le castagne dal fuoco ai suoi. Cresciuto proprio tra le giovanili del club romagnolo, Shpendi in questa stagione ha disputato 32 gare tra campionato e Coppa Italia con 21 reti segnate e 6 assist. Tra queste segnaliamo la tripletta alla 22′ giornata nella sfida contro il Pontedera terminata 4-o. La media è di 1 gol ogni 105′ per il classe 2003 che è stato utilizzato sia da punta centrale che da trequartista.
Il podio della speciale classifica dei marcatori del girone B di Serie C è completato da Claudio Morra del Rimini con 18 reti e Davide Merola del Pescara con 15. Seguono a ruota Simone Guerra della Juventus Next-Gen con 13 reti e il terzetto Francesco Ruocco della Torres, Alberto Spagnoli dell’Ancona e Riccardo Forte del Sestri Levante fermi a quota 12.
COME STA ANDANDO IL GIRONE B DI SERIE C – LE SORPRESE
Tra le sorprese del girone B di Serie C c’è sicuramente la Torres. Il club sardo è stato l’unico a riuscire a mantenere il passo del Cesena, almeno fino alla parte centrale del torneo. Ben condotta da mister Alfonso Greco, la squadra ha totalizzato 72 punti, – 14 dal Cesena, ma +8 rispetto alla terza piazza occupata dalla Carrarese. La Torres ha vinto le prime 7 partite di campionato, poi ha subìto un calo nella continuità dei risultati. Nelle ultime 9 giornate con 7 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta, arrivata giovedì sera a Gubbio, la squadra si è ritrovata e ha mantenuto invariata la distanza dalla terza posizione che le permetterà di preparare al meglio i playoff. Punte di diamante della rosa sono Francesco Ruocco e Manuel Fischnaller. Quest’ultimo rappresenta un altro calciatore spesso decisivo in formazioni ambiziose. 11 i centri per lui in questo campionato.
Tra le altre che possono essere annoverate tra le sorprese sono il Pontedera e il Pineto. I toscani hanno disputato un campionato equilibrato senza troppi picchi, ma mai perdendo il treno playoff. Qualche sbandata inevitabile in un campionato difficile come quello di Serie C, ma tanti calciatori sono cresciuti grazie al lavoro di mister Massimiliano Canzi.
Stesso discorso si potrebbe fare per il Pineto che, da neopromossa per la prima volta tra i professionisti, ha avuto un impatto importante al campionato. Quando i risultati hanno iniziato a traballare, la società ha optato per il cambio in panchina con Roberto Beni subentrato a Daniele Amaolo, l’eroe della promozione. La permanenza della formazione abruzzese in Serie C, obiettivo stagionale, non è mai stata in discussione e, per questo, il Pineto può essere menzionato tra le piacevoli sorprese di questo campionato.
COME STA ANDANDO IL GIRONE B DI SERIE C – LE DELUSIONI
Come accennato precedentemente sono tante le nobili decadute in questo girone B di Serie C. Nessuno avrebbe potuto mantenere il passo del Cesena, ma, per alcune squadre, questa stagione ha rischiato di trasformarsi in un incubo. In primis la SPAL in confusione dopo la retrocessione dalla Serie B dello scorso anno. Una rosa importante con pezzi pregiati del panorama calcistico italiano non è mai riuscita a competere per un posizionamento nei playoff e, anzi, l’obiettivo stagionale è diventata la salvezza. Il ritorno in panchina di Domenico Di Carlo dopo la parentesi di Leonardo Colucci sta portando maggiore continuità, ma 37 punti e un +2 dalla zona playout sono troppo pochi per i ferraresi.
Anche Virtus Entella e Ancona tra le delusioni. Dopo l’avvio shock con 2 punti in 3 gare i liguri hanno deciso l’esonero di mister Gennaro Volpe, sostituito con Fabio Gallo. Il tecnico ex Foggia non è partito nel migliore dei modi con 3 sconfitte nelle prime 3 gare, ma è riuscito, con il lavoro, a portare l’Entella fuori dalla zona playout e, con la vittoria sul Pontedera, vede i playoff. Non può dire lo stesso mister Gianluca Colavitto, esonerato in settimana dall’Ancona. La scelta è ricaduta su Roberto Boscaglia che proverà ad invertire la rotta dopo i soli 5 punti in 7 gare. L’esordio contro la SPAL è terminato 0-0.
Infine dal Pescara ci si sarebbe aspettato un campionato diverso. Il sesto posto con 48 punti non può soddisfare la piazza, in rotta con la gestione societaria. Il dato che più spaventa i tifosi biancazzurri è quello relativo alle reti subìte, 52. Tra la gestione Zdenek Zeman prima e la breve parentesi Giovanni Bucaro si sono ripetute alcune sconfitte pesanti sia dal punto di vista del risultato che del gioco espresso, soprattutto in trasferta. Dopo i problemi di salute del tecnico boemo e le dimissioni di Bucaro, toccherà all’ex capitano Emmanuel Cascione caricarsi sulle spalle gli abruzzesi e sperare in un bel percorso nei playoff, come accaduto nella scorsa stagione.
Fallimentare anche la stagione di Olbia e Fermana, troppo distaccate dal treno salvezza.