Soulé: “Qui a Frosinone siamo una famiglia, voglio fare 10 gol”

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Il Frosinone è una delle sorprese di questo inizio campionato. Dopo la promozione ottenuta lo scorso anno con Fabio Grosso, i ciociari hanno scelto di iniziare un nuovo percorso in Serie A con Eusebio Di Francesco. Durante l’estate è arrivata anche una lunga campagna acquisti e i risultati sono subito visibili. Matias Soulé è uno dei nuovi arrivati in casa Frosinone. Il giovane argentino ha lasciato la Juventus per trovare maggior minutaggio e con Di Francesco sta trovando ritmo e continuità. Il classe 2003 è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per parlare di questo suo inizio di stagione.

LE DICHIARAZIONI DI MATIAS SOULÉ

FROSINONE –Penso molto bene. Nei primi giorni ero un po’ stanco per la grande intensità degli allenamenti. Ora molto meglio. Ho trovato casa, con me c’è la mia famiglia che era a Torino. Ho un ottimo rapporto con i miei compagni, il mister e lo staff. Ripeto, sto molto bene”.

DIFFERENZE CON LA JUVENTUS –Ovviamente la struttura è molto diversa. Ma anche alla Juventus eravamo come in una famiglia, mi trovavo bene con tutti. Qui al Frosinone è come se fossimo in una famiglia più piccola, tutti abbiamo lo stesso obiettivo che ci fa stare in campo uniti e forti”.

BARRENECHEA E KAIO JORGE –Ho parlato con Barrenechea, sapevo che sarebbe venuto al Frosinone. Gli ho chiesto se c’era la possibilità di venire anche io, gli ho chiesto della città, della squadra, dei compagni. Quando gli ho detto che sarei potuto arrivare anche io, si è emozionato. Anche perché stiamo sempre insieme, con le stesse famiglie”.

SCELTA –C’erano altre squadre, vero. Ho fatto una telefonata con mister Di Francesco, è quello che mi ha convinto di più. Mi ha spiegato cosa volevano che facessi in campo, gli obiettivi. Quella telefonata mi ha spinto, anche perché c’era Enzo (Barrenechea, ndr)”.

OBIETTIVI –Io voglio prima di tutto che il Frosinone rimanga in serie A. Sappiamo che non sarà facile, saranno tutte finali per noi. A livello personale fare almeno 10 gol con qualche assist”.

GATTI –Sì, ne ho parlato. Anche perché uscivano le notizie e loro mi chiedevano di questo interesse”.

SFIDA CONTRO JUVENTUS –Sarà una partita molto importante per me, così come per Enzo e Kajo. La affronteremo come giochiamo contro tutte le altre. Sarà una sfida speciale e speriamo di fare il meglio”.

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Lorenzo Celenza