SPAL-COMO, LE PAGELLE – L’esordio sulla panchina della SPAL per Massimo Oddo corrisponde già a uno scontro diretto per la salvezza. I biancazzurri di Ferrara, infatti, hanno affrontato il Como di Moreno Longo, che si trova quattro lunghezze sopra gli estensi. La SPAL parte subito forte e trova la rete del vantaggio con La Mantia dopo solo 6′. I biancazzurri volano sulle ali dell’entusiasmo e dominano buona parte della prima frazione. Il Como si presenta davanti ad Alfonso più volte a partire dal 30′, trovando al 38′ il gol con Gabrielloni. Il ritmo scende notevolmente nella seconda frazione, con nessuna delle due squadre che riesce a imporsi. Poche occasioni degne di nota negli ultimi 45′, con la paura di perdere che prende il sopravvento sulla voglia di vincere.
LE PAGELLE DELLA SPAL
Alfonso 6.5: poco impegnato nella prima parte della gara, ma quando il Como inizia a spingere deve superarsi.
Varnier 6.5: l’unico della retroguardia biancazzurra in grado di reggere tutti gli assedi degli avversari. Difensore elegante e preciso. (Dal 86′ Dalle Mura sv).
Meccariello 5.5: abbina interventi intelligenti da difensore esperto ad errori poco incoraggianti. Soffre Cutrone nella parte centrale della gara.
Peda 5: partita abbastanza anonima per il classe ’02, che ha anche la colpa di farsi anticipare in occasione del gol del pari avversario. (Dal 70′ Arena 6: tranquillità e solidità difensiva. Rimedia ciò che è mancato a Peda).
Dickmann 6: molto bravo quando si tratta di offendere e fare incursioni pericolose, meno quando bisogna dare una mano ai difensori.
Valzania 6: partita sufficiente perché riesce sempre a farsi trovare quando serve. Alcuni buoni strappi palla al piede, che però non portano a concludere.
Prati 6.5: “Il ragazzo ci sa fare” è la frase più utilizzata per descriverlo in tribuna stampa. Sa quando bisogna accelerare e quando è necessaria una giocata semplice. Non è un caso se continua a essere titolare nonostante il cambio di gestione.
Celia 6.5: tante sgasate sulla corsia di sinistra. In fase offensiva è superlativo, poco supporto quando bisogna recuperare il possesso. (Dal 46′ Tripaldelli 6: per la prima metà del secondo tempo fa lo stesso lavoro del compagno, ma non mantiene la costanza).
Nainggolan 7.5: recupera il pallone che porta al gol. Giocatore di un’altra categoria rispetto alla gara e lo si nota dai movimenti in fase di non possesso e dalla tranquillità con cui gestisce la sfera. Faro della squadra. (Dal 77′ Maistro sv).
La Mantia 7: il gol trovato dopo pochi minuti lo aiuta ad affrontare la partita con spirito gladiatorio. Corre su tutti i palloni e non si risparmia.
Moncini 5.5: al contrario del suo compagno di reparto, cerca solo la profondità e difficilmente viene accontentato. Entra poco nel gioco. (Dal 77′ Rabbi sv).
All. Oddo 6.5: il suo 3-4-1-2 funziona nella prima mezz’ora. Riesce a dare ai giocatori nuove motivazioni e nuova linfa, che si erano perse nelle ultime gare.
LE PAGELLE DEL COMO
Gomis 6.5: fondamentale in un paio di interventi per tenere a galla i suoi nel momento del bisogno.
Canestrelli 5: suo l’errore che porta al vantaggio della SPAL. Un brutto pallone perso che condiziona buona parte della sua gara.
Binks 6: non inizia bene, soffrendo molto le incursioni iniziali degli avversari. Lungo il corso del primo tempo si riprende, proponendosi anche in zona offensiva.
Scaglia 6: come molti dei suoi, soffre l’inizio forte della SPAL. Riesce poco alla volta a riscattarsi, senza però particolari acuti.
Vignali 5.5: sa ciò che deve fare, ma spesso è impreciso in alcune giocate e interventi.
Baselli 5.5: quando si fa dare palla, è veramente pericoloso. Il problema, però, è che riceve davvero poche volte la sfera. (Dal 70′ Da Riva 6: prova un tiro pericoloso, ma nulla di più).
Bellemo 6.5: inizia male, spesso non riesce a mettersi in luce per farsi giocare il pallone. Quando si sblocca lui, però, i suoi riescono a ingranare e trovare diversi spazi.
Ioannou 6: discorso molto simile a quello di Binks. Inizia facendo correre diversi rischi alla difesa, ma poi si riprende e dà una grande mano anche in fase offensiva.
Da Cunha 5: poche idee e molto confuse. Ha qualche occasione importante nel primo tempo, come una punizione dal limite, ma ha la testa altrove. (Dal 59′ Parigini 6.5: molto più elettrico del compagno, grazie a tanti passaggi sagaci in mezzo all’area).
Gabrielloni 6.5: inizia male, facendosi giocare il pallone poche volte dai compagni. (Dal 70′ Arrigoni 6: il suo ingresso scuote la partita in favore del Como, ma non basta).
Cutrone 7: l’unico che prova a dare un punto di riferimento alla sua squadra nel momento di difficoltà. Realizza l’assist per il pareggio e continua a lavorare per recuperare il pallone in zona prolifica. (Dal 82′ Mancuso sv)
All. Longo 6: la sua squadra soffre molto il pressing iniziale degli avversari. Poco alla volta, grazie a tanti gesti e alla comunicazione con i suoi, riesce a ribaltare il fronte.