Spezia-Monza 0-2, le pagelle: tracollo spezzino, Ciurria illuminante

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LE PAGELLE DI SPEZIA-MONZA – Il secondo anticipo della 32esima giornata di Serie A ha visto affrontarsi Spezia e Monza allo Stadio Picco. La gara è terminata sul risultato di 0-2. Con questo risultato, i brianzoli si sono portati al nono posto momentaneo in classifica. Gli spezzini, invece, rischiano fortemente la retrocessione, rimanendo al diciassettesimo posto.

La partita vede i padroni di casa creare e andare più volte vicini al gol nella prima frazione, ma sono i biancorossi a sbloccarla con una rete di Patrick Ciurria, che segna il più classico dei gol dell’ex al 21′. I ritmi della gara restano molto bassi e piatti, ma poi Carlos Augusto nel recupero della seconda frazione archivia definitivamente ogni pratica.

LE PAGELLE DELLO SPEZIA 

Dragowski 7: salva in varie occasioni i suoi, tenendoli in partita grazie ad almeno 3 interventi decisivi.

Amian 5.5: nel primo tempo colpisce un pallone da corner su cui avrebbe dovuto fare molto di più, ma poi non aiuta mai la squadra in fase offensiva.

Ampadu 5.5: soffre molto i movimenti di Mota nella prima frazione, il quale gli consuma tutte le energie (dall’87’ Nikolau s.v.).

Wisniewski 6: è il difensore spezzino più ordinato e collaborativo in fase di costruzione, cercando pericolosità nel gioco aereo.

Bastoni 5.5: deve fronteggiare un Ciurria in formissima sulla sua fascia, però non è ancora al top della condizione dopo l’infortunio che lo ha tenuto fuori per molto (dal 59′ Reca 5.5: da un giocatore di spinta come il polacco ci si aspetta una certa propensione all’attacco, ma in realtà non riesce ad adattarsi ai ritmi della gara).

Ekdal 6: gestisce ordinatamente la costruzione dei suoi, oltre a risultare molto solido nei contrasti in fase difensiva.

Esposito 6: è colui che va più vicino al pareggio da calcio di punizione, facendoci comprendere la concretezza offensiva della sua squadra stasera.

Verde 6: il fantasista campano cerca sempre di inventare la giocata grazie alle sue capacità tecniche, ma i compagni di squadra non sono d’aiuto (dal 59′ Cipot 6: il giovanissimo sloveno cerca di imporre la sua presenza nel rettangolo di gioco, dando sicuramente più fastidio dei suoi partner d’attacco).

Kovalenko 5: si divora un gol a tu per tu con il portiere sul risultato di parità, andando vicino al gol anche nella sua porta. Inoltre non affronta Ciurria in occasione del gol avversario, lasciandogli tutta la libertà di calciare (dal 59′ Agudelo 5.5: il suo ingresso crea solo ed esclusivamente confusione. Non passa mai la palla, né tira, senza mai produrre qualcosa di concreto).

Gyasi 5.5: un leader come lui deve guidare la squadra verso la salvezza ma, invece, in questo caso si assenta totalmente dal gioco (dal 79′ Krollis s.v.).

Shomurodov 5: non riesce neanche lontanamente a sostituire Nzola, tanto da non entrare mai realmente in partita.

All. Semplici 5: lo Spezia doveva uscire con almeno un punto in questa gara, siccome ora la salvezza spezzina dipende anche e soprattutto dal Verona. I cambi sono stati troppo precoci, sostituendo giocatori determinanti sia tecnicamente che caratterialmente come Bastoni e Verde.

LE PAGELLE DEL MONZA

Di Gregorio 6.5: non respinge conclusioni tanto pericolose quanto il suo avversario Dragowski, ordinaria amministrazione per lui in ogni situazione.

Izzo 6: gara tranquilla per l’ex Torino, che non corre mai particolari rischi.

Marì 6.5: dopo una prima fase di adattamento ai ritmi della gara, annulla completamente Shomurodov, che non tocca alcun pallone.

Caldirola 6: respinge in qualche occasione le incursioni di Gyasi, che però lui affronta con molta serenità.

Ciurria 7: realizza uno dei gol candidati al premio di migliore rete della giornata di campionato. Questa partita significa tanto per lui emotivamente, pertanto è lui che la decide con il più classico dei gol dell’ex (dal 78′ Sensi s.v.).

Rovella 6: gestisce bene le situazioni di costruzione del gioco, senza incidere particolarmente né deludere (dal 62′ Machin 6.5: effettua il passaggio decisivo per la rete di Carlos Augusto nel finale di gara).

Pessina 6.5: occupa a tutti gli effetti il ruolo di regista, compito che gli riesce egregiamente. Smista numerosi palloni dando sbocco alla manovra, ma è sempre il primo a sacrificarsi per poi recuperare palla in difesa.

Carlos Augusto 7: come al solito, molto propenso alla fase offensiva, prestandosi sempre all’attacco dei suoi, tanto da realizzare il suo sesto gol stagionale.

Colpani 6.5: fornisce lo scarico a Ciurria per la rete del vantaggio, oltre a creare spazi per i compagni con i suoi movimenti tra le linee (dal 62′ Birindelli 5.5: entra senza un’attitudine precisa al match, commettendo molti falli e senza offendere come sa fare)

Caprari 5.5: è il meno attivo fra i tre attaccanti titolari della serata. Non riesce ad esaltare le sue capacità, assentandosi dalla fase offensiva a tratti (dal 66′ Petagna 5.5: ha l’opportunità di tornare al gol, ma è ancora troppo poco preciso e decisivo sotto porta).

Mota 6.5: molto abile nei movimenti, sfruttando sempre gli spazi concessi dalla difesa avversaria nel migliore dei modi, ma gli manca il gol (dal 78′ Valoti s.v.).

All. Palladino: non si tratta del solito Monza brillante. Tuttavia, l’importante è vincere e portare i 3 punti a casa, gestendo con tranquillità assoluta un match sulla carta ostile.

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Scritto da

Simone Rippa