I talenti della Juve fanno gola all'estero: il punto della situazione

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Il secondo addio di Allegri, ufficializzato ieri pomeriggio, è ufficialmente l'alba di una nuova era per la Juventus, a cui non mancano le basi per ripartire e tornare ad essere competitiva come un tempo. Le fila dei bianconeri, tra la Continassa e prestiti vari, pullulano infatti di giovani dal futuro pressoché assicurato, seppur non necessariamente con la maglia della Vecchia Signora. Come riporta La Gazzetta dello Sport, infatti, alcuni dei gioiellini di casa Juve potrebbero essere sacrificati sull'altare del bilancio, cedendo di fronte a offerte provenienti dall'estero.

In Inghilterra non mancano pretendenti per Matias Soulé, protagonista di una breakout season fantastica con il Frosinone, che gli è valsa dunque le attenzioni della medio-borghesia di Premier League (si parla di Newcastle, Brighton e Crystal Palace). Deve invece dimostrare ancora qualcosa di davvero importante Dean Huijsen, decisamente meno pronto rispetto al collega argentino (che ha pur sempre 2 anni in più), ma a cui non mancano certo le potenzialità per fare grandi cose. Una delle botteghe più pregiate d'Europa come il Borussia Dortmund - in vantaggio sul Lipsia - sarebbe infatti disposta a sborsare ben 30 milioni per arruolarlo, magari mettendolo sotto l'ala protettiva di vecchi lupi di mare del calibro di Hummels e Sule.

Da non perdere di vista anche elementi come Kaio Jorge, nel mirino di club lusitani quali Sporting Lisbona e Braga, ed Iling Jr, il cui minutaggio in questa stagione è stato davvero basso, e potrebbe portarlo a non rinnovare un contratto destinato a scadere tra un anno, facendo dunque ritorno in Inghilterra. L'unica cosa certa, al momento, è che per Cristiano Giuntoli si preannuncia l'inizio di un'estate molto lunga e movimentata.

MarcelloM