Thiago Motta, in conferenza stampa, ha presentato il suo debutto in Champions League. La Juventus sfiderà, domani sera, il PSV Eindhoven nella prima giornata della competizione.
Motta ha parlato della condizione di diversi suoi giocatori, tra cui anche Danilo, Vlahovic e Koopmeiners. Riguardo alla partita, l'ex tecnico del Bologna si è soffermato su che tipo di avversario si aspetterà e su come i suoi ragazzi dovranno gestire la partita.
LE PAROLE DI THIAGO MOTTA
DANILO, VLAHOVIC, KOOPMEINERS - “Danilo sta bene, l'importante è continuare con questa determinazione nell'allenarsi bene per essere preparati quando arriverà il momento di giocare. Vlahovic lo vedo bene. Bisogna accettare le critiche come vengono e andare avanti. Ha fatto gol, continuerà a fare gol. Ne sono sicuro. L'importante è andare avanti con il suo spirito di aiutare la squadra. Se non abbiamo preso gol è anche merito suo. Se non abbiamo segnato non è solo colpa sua. La fase difensiva e la fase offensiva sono una responsabilità di tutti. Da Koopmeiners mi aspetto le stesse cose che mi aspetto degli altri. Se giocherà domani. darà il massimo. In estate ha fatto un grande sforzo, è un uomo in più di qualità. Da quando è arrivato sta molto bene e si è inserito molto bene nel gruppo”.
PSV - "Mi sento bene, un grande orgoglio iniziare questa bella competizione. Iniziamo in casa contro una squadra forte che in questo momento sta bene. Sarà una buona partita e speriamo di fare la nostra partita e che il pubblico ci dia una spinta".
TATTICA - "Servono più cross? Per riempire l'area dobbiamo dare ai nostri centrocampisti e ai nostri esterni di arrivare. Giocando con il tempo giusto domani potremmo arrivare in area e costruire occasioni. In difesa dobbiamo essere più squadra, pressare insieme e quando non è il momento bisogna ricompattarsi. Cambia la qualità dell'avversario ma per il resto daremo continuità le cose che abbiamo fatto bene sino ad oggi e migliorare quello che possiamo migliorare".
NUOVO FORMATO - "Il formato di prima mi piaceva tantissimo ,a anche questo. È un lavoro diverso perchè affrontare tante squadre diverse cambia il lavoro ma è stimolante perchè ci permette di vedere cose totalmente differenti. Non credo che inciderà sul campionato, noi pensiamo partita dopo partita. Noi pensiamo solo a domani. L'importante è iniziare bene domani e poi pensare alla prossima, sarà così sino alla fine".