Il VAR è uno strumento tecnologico introdotto nel mondo del calcio europeo ed internazionale nella stagione 2017/2018. Esso ha cambiato il mondo del calcio, in particolare il peso specifico dei fischi arbitrali.

Fin dal suo primo utilizzo nel nostro campionato di Serie A, il VAR non è stato pienamente convincente ma anzi, ha generato miriadi di discussioni. A partire dalla prossima stagione, potrebbe esserci una vera e propria rivoluzione legata a questo strumento.

Dopo la mancata qualificazione al mondiale del Qatar da parte della Nazionale, tutto il mondo calcistico italiano è finito all’interno di un enorme ciclone mediatico; la sfera arbitrale è sotto accusa anche a causa dell’utilizzo del VAR.

SportMediaset ha riportato la notizia che, durante la prossima estate, partirà un corso formativo specifico per nuove figure specializzate nel VAR di qualità. Verranno introdotte nuove inquadrature e ci saranno più telecamere, con l’obiettivo di ridurre gli errori prodotti dalla cabina del VAR attuale.

I nuovi “varisti” saranno scissi dagli arbitri di gara, per garantire uniformità nelle decisioni da prendere nei momenti più delicati di un match.

Gianluca Rocchi, ex arbitro ed attuale designatore arbitrale di Serie A e B ha commentato questa nuova iniziativa.

Ecco le sue parole: “Le nuove figure verranno scelte tra chi ha arbitrato in passato e tra giovani appassionati che dimostrano di possedere le giuste qualità per questo tipo di ruolo.”

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Edoardo Fornero