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Il Verona sta attraversando un periodo estremamente difficile, con la pesante sconfitta interna per 4-1 contro l'Empoli che ha esacerbato la crisi. La situazione, già complessa, è stata ulteriormente complicata dal cambio di proprietà che ha messo in dubbio la continuità dell'allenatore, Paolo Zanetti.
VERONA, ZANETTI IERI ERA VICINO ALL'ESONERO POI OGGI IL DIETROFRONT DI SOGLIANO
Fino a ieri per Sky Sport sembrava inevitabile l'esonero dell'ex tecnico dell'Empoli, con diversi nomi tra cui Sammarco e Bocchetti, che erano stati presi in considerazione come potenziali sostituti. Tuttavia, oggi c'è stato un dietrofront sorprendente: il direttore sportivo Sean Sogliano ha seguito l'allenamento al centro sportivo, che è stato diretto solo dallo staff tecnico di Zanetti, senza comunicare alla società alcuno decisone.
Dopo incontro tra il DS e i vertici societari, la decisione sembra essere quella di confermare il tecnico per la prossima partita contro il Parma. Nonostante le alternative non abbiano convinto la dirigenza, l'imminente passaggio di proprietà ha certamente influito sulla scelta, rendendo difficile qualsiasi cambiamento radicale in un momento di incertezze societarie.
VERONA, ZANETTI ALL'ULTIMA SPIAGGIA CONTRO IL PARMA: VITTORIA O ESONERO
Zanetti, quindi, ha un'ulteriore possibilità di dimostrare il suo valore. La partita contro il Parma sarà cruciale per la sua permanenza in panchina, con il destino del tecnico veronese che si gioca praticamente tutto in una sola sfida. La società ha bisogno di una reazione immediata per risolvere le sorti della squadra e uscire da una situazione critica che sta mettendo a grosso rischio la permanenza in Serie A.
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