Verona-Monza 1-3, le pagelle: Colombo straripante, si salva Folorunsho

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VERONA-MONZA – Dopo il sabato molto emozionante di campionato, la Serie A riparte con il lunch match delle 12:30 di domenica. A scendere in campo allo stadio Marcantonio Bentegodi sono Verona e Monza, per una partita tra due squadre molto diverse. I padroni di casa stanno vivendo un periodo complicato, occupando la quartultima posizione in classifica, mentre il Monza sta disputando un’ottima stagione fino a questo momento con la decima posizione. Prima parte di gara molto intensa, con moltissimi duelli e qualche conclusione verso la porta per Folorunsho e Colombo. Al 27′ minuto Baroni perde Dawidowicz per un infortunio muscolare, per poi subire lo svantaggio al minuto 41′ di Lorenzo Colombo, che trova il secondo gol in campionato.

Inizio di secondo tempo totalmente a favore degli uomini di mister Baroni, che entrano in campo con un atteggiamento completamente diverso rispetto a quello visto nella prima frazione. È il Verona che continua a costruire, ma è il Monza a trovare il raddoppio: percussione laterale del solito Colombo, che punta tutta la difesa dei padroni di casa trovando uno splendido sinistro a rientrare per lo 0-2. Dopo il doppio svantaggio il Verona si spegne, con gli uomini di Palladino che chiude la partita con lo 0-3 di Caldirola. Sul finale, gli uomini di Baroni trovano il gol della bandiera grazie alla conclusione di Folorunsho. Finisce 1-3 al Bentegodi.

 

LE PAGELLE DEL VERONA

Montipò 6: può fare qualcosa in più sulla conclusione di Colombo, forse tradito dalla conclusione sporca del numero 9 del Monza. Non può nulla, invece, sul secondo gol del numero 9 ospite.

Magnani 5.5: più in difficoltà dei suoi compagni di reparto, soprattutto per il continuo duello con uno scatenato Lorenzo Colombo, che rende la vita difficile a tutto il reparto difensivo scaligero.

Dawidowicz 6: buon inizio per il centrale polacco, che si dimostra un giocatore molto affidabile per la posizione di perno della difesa a 3 di Baroni. Su un contrasto in velocità, subisce un infortunio muscolare che lo costringe al cambio. (Dal 29′ Hien 6: ritrova il campo dopo qualche gara di stop per infortunio. Partita tutto sommato positiva per il centrale svedese).

Terracciano 6: buona prova del giovane difensore del Verona, che riesce a contenere le galoppate di Colpani con grande tenacia e intensità. Della linea a 3 di Baroni è quello che si dimostra più attento.

Faraoni 5.5: nel primo tempo fa fatica come quasi tutti i suoi compagni. con il passare dei minuti riesce a rimettersi in partita, ma compie qualche disattenzione non da lui. (Dal 74′ Tchatchoua 6: cerca di spingere sulla corsia, provando anche ad accentrarsi per servire qualche pallone alle spalle della difesa. L’ottima copertura dei difensori del Monza impedisce passaggi semplici).

Lazovic 6: meno coinvolto del solito nel primo tempo, dove si trova in una posizione intermedia tra il suo consueto ruolo di esterno di centrocampo e quello di mezzala. Spostato sulla corsia di sinistra, riesce ad incidere molto di più, portando molta pericolosità sulla corsia di sinistra (Dal 65′ Ngonge 5.5: ingresso in campo a partita in corso per il belga, che però non riesce ad incidere come vorrebbe, limitato dalla forte pressione imposta dai difensori del Monza).

Duda 6: fondamentale in cabina di regia per il Verona, dai suoi piedi passano moltissimi palloni pericolosi, soprattutto quando arriva la verticalizzazione per Djuric. Fa tremare la traversa alla mezz’ora di partita, poi si spegne nel secondo tempo.

Folorunsho 6.5: solita prova molto generosa dell’ex giocatore del Bari. Ancora schierato a centrocampo, cerca la conclusione da lontano, ma non riesce a trovare il fondo della rete per le risposte di Di Gregorio. Buona prova anche in difesa, dove marca quasi a uomo un giocatore chiave per il Monza come Pessina. Sul finale è l’ultimo a mollare, trovando anche il gol della bandiera per i suoi.

Doig 5.5: sta cercando con il passare del tempo di ritrovare il 100% della condizione dopo l’infortunio alla caviglia che lo ha tenuto ai box per un mese. Soffre la spinta di Ciurria, senza spingere troppo nella metà campo offensiva. (Dal 45′ Hongla 6: con il suo ingresso in campo il Verona si riassesta e inizia a costruire molto di più. Il francese si posiziona nella sua solita mattonella di fronte alla difesa, dove ricopre abbastanza bene il ruolo di frangiflutti).

Bonazzoli 5.5: pronti-via e si rende subito pericoloso, dove va in porta dopo soli 27 secondi impegnando Di Gregorio. Stesso copione nella ripresa, dove si divora il gol del possibile pareggio a pochi secondi dall’inizio. (Dal 74′ Saponara 5.5: si posiziona in un insolito ruolo di esterno destro, ma non riesce a toccare molti palloni pericolosi)

Djuric 5.5: come di consueto lotta e fa a sportellate con tutti i difensori del Monza, per difendere qualche pallone spalle alla porta per far salire la propria squadra. Pochi palloni da scaricare verso la porta, però, per l’attaccante bosniaco.

All. Baroni 5.5: paga un primo tempo nel pallone, ma il tecnico dei veneti è bravo ad indovinare il cambio per regalare linfa ai suoi. Purtroppo, subisce il doppio svantaggio nel miglior momento offensivo, per poi crollare definitivamente.

LE PAGELLE DEL MONZA

Di Gregorio 6: attento fin da subito sulla conclusione di Bonazzoli, si fa sempre trovare pronto anche sulle conclusioni da lontano della formazione di casa. Poco impiegato nel secondo tempo.

D’Ambrosio 5.5: dei tre difensori della linea del Monza è quello meno brillante. Soffre le percussioni laterali del Verona, rimediando anche un cartellino giallo nel primo tempo.

Marì 6: colpisce il palo dopo 10′ minuti sugli sviluppi di cross, dove ha il tempo di controllare e colpire, trovando il legno. Nella seconda parte di gara si limita ad attendere nei pressi dell’area di rigore gli attaccanti del Verona con un posizionamento per la maggior parte a zona. Sfortunato sulla deviazione che porta all’1-3 del Verona.

Caldirola 6.5: prova diligente del numero 5 del Monza, che si piazza nel suo solito ruolo di braccetto di sinistra. Chiude la contesa sugli sviluppi di calcio d’angolo, dove si fa trovare pronto sul secondo palo.

Ciurria 6: abile nel mettere in seria difficoltà Doig sulla sua corsia, dalla destra arrivano molti palloni pericolosi indirizzati agli attaccanti del Monza. Nella seconda frazione, merito di un grande inizio da parte del Verona, Palladino preferisce inserire un esterno più difensivo. (Dal 60′ Birindelli 6: entrato per garantire un po’ di copertura in più ad un Monza in difficoltà ad inizio ripresa. Il numero 19 si distingue per una grande prova difensiva, eccezion fatta per il gol dell’1-3 del Verona).

Pessina 6: solita prova molto elegante del capitano dei brianzoli. Gestisce moltissimi palloni a centrocampo, senza però riuscire ad arrivare con facilità alla conclusione, merito anche di una buona copertura da parte di Folorunsho.

Gagliardini 6.5: si rende pericoloso con un buon inserimento, dove di testa colpisce di poco a lato. Propizia il vantaggio di Colombo grazie ad un pallone recuperato nella sua metà campo. Molto bravo a verticalizzare immediatamente per Colpani, che serve l’assist all’attaccante brianzolo. (Dal 84′ Akpa Akpro s.v.).

Kyriakopoulos 6.5: partita molto generosa del laterale greco, che alterna molto bene la fase difensiva a quella offensiva. È suo l’assist da calcio d’angolo per il gol dello 0-3 di Caldirola.

Colpani 6.5: conferma il suo momento d’oro con l’assist nel primo tempo per Colombo, oltre che le consuete percussioni palla al piede nella metà campo offensiva. Nel secondo tempo paga un po’ di deficit di energia, con Palladino che preferisce sostituirlo. (Dal 65′ Bondo 6: pochi palloni pericolosi toccati dal classe 2003 del Monza, cerca di rendersi pericoloso con qualche movimento alle spalle della difesa).

Vignato 5.5: dopo due gare ad altissimo livello, arriva una prova meno brillante per il giovane talento del Monza. La fisicità imposta dagli uomini di Baroni mette un po’ in difficoltà il numero 80. (Dal 65′ Carboni: grande ingresso in campo per il giovanissimo attaccante scuola Inter. Le sue sgroppate in profondità mettono in difficoltà la difesa del Verona).

Colombo 8: scatenato fin dal primo tempo, il terminale offensivo del Monza è il più pericoloso dai primi minuti della prima frazione. È suo il meritato gol del vantaggio brianzolo, sull’assist di Colpani. Per tutta la partita è un rebus per la difesa del Verona, concludendo la sua partita con una vera e propria prodezza per lo 0-2. (Dal 84′ Mota Carvalho s.v.)

All. Palladino 7: vittoria molto convincente per il suo Monza, che può contare su un Lorenzo Colombo in formato bomber. I brianzoli giocano molto bene, trovando il gol decisivo nel miglior momento del Verona, sapendo soffrire.