A una settimana dalla finale di Europa League contro l'Atalanta, l'allenatore del Bayer Leverkusen, Xabi Alonso, ha parlato delle aspettative sulla partita e della sua prossima avversaria ai microfoni di Sky Sport. Di seguito vi riportiamo le dichiarazioni di Xabi Alonso:
PENSIERI - “Penso alle finale che ci aspettano nei prossimi giorni. Prima di tutto a quella di Europa League contro l'Atalanta e poi a quella di Coppa di Germania contro il Kaiserslautern. Abbiamo un'ultima settimana di questa stagione con in palio due grandissimi obiettivi e vogliamo raggiungerli entrambi”.
ESPERIENZA - “Cerco di trarre qualcosa dalle mie esperienze passate, ma non ne parlo. Adesso è il momento dei miei giocatori, è importante quello che dovranno fare loro, non io. Questo è quello che mi interessa".
BEL GIOCO - “Giocare bene significa essere flessibili in base al momento, con o senza palla, saper giocare lenti ma anche veloci e saper pressare alto e anche basso. Ognuno di noi ha idee e concetti diversi, ma poi bisogna leggere le partite e gli avversari. Posso contare su giocatori intelligenti e con qualità diverse. Oggi il calcio è esigente e ti obbliga ad adattarti”.
ATALANTA - “Sono una squadra unica al momento. Hanno lo stesso allenatore da molto tempo e un'idea chiarissima di come si gioca a calcio. Hanno fatto tante ottime stagioni ma questa forse è la migliore. Sono in finale di Coppa Italia e di Europa League. Bisogna imparare molto da loro”.
FUTURO - “Ho deciso di restare perché qui sto bene e perché la società mi ha dato da subito una grande opportunità quando ancora non avevo combinato niente. Voglio restituire la fiducia che mi è stata data dopo un ottimo anno. In più ci sono giocatori arrivati qui perché li ho cercati personalmente, e mi sembra irrispettoso andare via. In futuro vedremo, ma per ora sono felice qui e sono felicissimo di rimanere”.