Zico, ex leggenda del Brasile e dell’Udinese, ha rilasciato alcune dichiarazioni al Festival dello Sport di Trento, in cui ha analizzato soprattutto le possibilità di vittoria del Mondiale da parte del Brasile. Ha poi anche parlato della lotta Scudetto che vede impegnata tra le altre anche l’Udinese, squadra a cui è rimasto molto legato.
Il Brasile può vincere il Mondiale?
“Bisogna essere ottimisti, tutta la Nazionale gioca in Europa e ha molto successo. Tutte le big europee hanno brasiliani, come il Real Madrid che ha vinto tante Champions. Dobbiamo avere fiducia”.
I favoriti del Mondiale?
“Io volevo una finale Brasile-Inghilterra“.
Lei arrivò in Italia in una squadra di metà classifica come l’Udinese.
“Quel periodo era diverso, c’erano solo due stranieri per squadra. Le altre big avevano già due stranieri e sono andato all’Udinese, una squadra che era da metà classifica. Non ho avuto problemi, ho avuto la felicità di giocare con ragazzi che sono diventati forti come Virdis, Mauro, De Agostini, Gerolin, Miano, ragazzi che ho visto crescere e che ho aiutato. Sono contento per questo, ho dato un grande contributo per questo”.
L’Udinese ora vola.
“Sono contento, dopo tanto tempo la mentalità dell’Udinese di sognare per uno scudetto è tornata. L’Udinese prima comprava giocatori per venderli ad altri club, mentre quest’anno la squadra può pensare a giocarsi lo scudetto e fa bene al calcio”.
Che ricorda della finale dell’82?
“Che abbiamo perso e l’Italia ha vinto meritatamente”.
La crisi della Nazionale italiana?
“Mi dispiace, l’Italia è una squadra forte nel mondo del calcio ed è difficile capire come non sia al Mondiale, come squadre come il Brasile, la Francia, la Germania“.
Cosa si aspetta da Neymar?
“Lo aspettiamo tutti. È la prima volta che arriverà al Mondiale al 100% fisicamente e tecnicamente”.