3ª GIORNATA DI SERIE A, LE 10 CURIOSITÀ – Mentre le trattative di mercato diventano sempre più bollenti, anche il campo non scherza presentando una 3ª giornata di campionato scoppiettante con tre big match e tante sfide delicate. Rinfrescandoci un po’, a bordo piscina è cosa buona e giusta scoprire tutte le curiosità su questo turno di campionato.
MONZA-UDINESE
La 3ª giornata si apre con la sfida tra la squadra del campionato che ha meno stranieri in rosa e la seconda del torneo che ha più stranieri. Stroppa non ha mai battuto l’Udinese in carriera (un pari e una sconfitta) ed ha perso tutte le ultime 8 gare di Serie A (peggio ha fatto solo Zanetti, arrivato a 9 sconfitte). Il tecnico brianzolo però può contare sul fatto che i friulani in 4 delle ultime 5 stagioni non hanno battuto la prima neopromossa che hanno affrontato. Attenzione a Deulofeu: da inizio marzo nessuno ha preso parte a più reti (6) in trasferta in Serie A.
LAZIO-INTER
Non è la prima volta che Lazio e Inter si affrontano in Serie A alla 3ª giornata: è già capitano in 7 occasioni e 4 volte il match è finito con lo stesso punteggio, 1-1 (2020/21, 1996/97, 1984/85, 1959/60). Il pericolo numero uno per i nerazzurri non è Immobile, ma Milinkovic-Savic: il serbo infatti ha segnato in 5 degli ultimi 7 scontri in Serie A contro la Beneamata e in tutti gli ultimi 3 Lazio-Inter di campionato. Negli ultimi 6 precedenti il club meneghino 4 volte ha segnato ai capitolini con un difensore. Attenzione a Lautaro: il Toro è il capocannoniere all-time del venerdì.
In #InterEmpoli Lautaro Martinez segna il suo 8° gol in serie A di venerdì e diventa il capocannoniere all-time in questo giorno della settimana.
Lunedì: Higuain 12
Martedì: Icardi 8
Mercoledì: Totti 26
Giovedì: Amadei 9
Venerdì: Lautaro 8
Sabato: Immobile 51
Domenica: Piola 258— Giuseppe Pastore (@gippu1) May 6, 2022
JUVENTUS-ROMA
Allo Stadium per la 3ª giornata si sfidano le uniche due squadre che dopo le prime due giornate hanno mantenuto la porta inviolata. Quando Juve e Roma si sono affrontate alla 3ª giornata La Vecchia Signora non ha mai vinto (2 pareggi e 2 vittorie Roma). Le due squadre si sono incontrate 23 volte di sabato in Serie A, in 13 occasioni ha vinto la Juventus. La Roma è l’unica squadra affrontata almeno 5 volte in Serie A da Vlahovic contro cui non ha mai segnato e ha sempre perso (5 sconfitte in 5 partite). Egual discorso vale per Dybala: la Juve è l’unica squadra incontrata almeno 4 volte contro cui è sempre rimasto in bianco (0 gol, 0 assist e 4 sconfitte in 4 partite).
CREMONESE-TORINO
La Cremonese nella 3ª giornata fa il suo esordio in campionato allo Zini con una statistica promettente: non ha mai perso nelle ultime tre gare casalinghe di Serie A contro il Torino (una vittoria e due pareggi). La squadra di Juric ha messo nel mirino un paio di record. I granata infatti tra lo scorso e questo campionato viene da 3 successi di fila in trasferta, punta il record di 5 vittorie esterne consecutive raggiunte nel 1946, quando ne ha ottenute 4 per l’ultima volta. Ha vinto anche le ultime 3 sfide contro neopromosse e non arriva a 4 dal 2016/17. I telecronisti commentando la partita potrebbero fare particolare confusione tra Emanuele Valeri, esterno della squadra lombarda, e Paolo Valeri, arbitro della gara.
MILAN-BOLOGNA
A certificare che la gara di San Siro della 3ª giornata sarà in salita per i felsinei due statistiche. La prima: il Bologna in Serie A non ha mai battuto il Milan quando l’ha affrontato di sabato (tutte sconfitte e un solo pareggio, nel 2001). La seconda: Mihajlovic non ha mai sconfitto il Milan e con il Bologna ci ha sempre perso quando in panchina sedeva lui. Cosa fare? Affidarsi ad Arnautovic, il primo rossoblù dai tempi di Roby Baggio a segnare in entrambe le prime due gare di campionato: a segnare nelle prime tre ci sono riusciti solo Ezio Pascutti (1962/63) e Giuseppe Savoldi (1979/80). Attenzione a non lasciare Bennacer in panca al fanta: il Bologna è la squadra di Serie A contro cui ha fatto più gol (2) e più assist (2).
SPEZIA-SASSUOLO
Iniziamo da un dato: dopo le prime due giornate lo Spezia è la squadra che in media ha effettuato meno tiri da fuori area (2.5), il Sassuolo quella che ne ha fatti di più (10.5). I liguri sono ultimi anche per conclusioni totali effettuate (11, di cui solo 2 nello specchio della porta). La squadra emiliana non ottiene due clean sheet consecutivi dal dicembre 2020 e ora ha una ghiotta occasione. È proprio dal dicembre 2020 che Nzola non segna in due gare interne di fila. C'è una voce in cui la squadra di Gotti primeggia dopo le prime due ed è quella dei km percorsi (114.162 di media), subito dietro ci sono Inter, Milan e Lazio. Berardi è il giocatore di Serie A coinvolto in più gol nel 2022: 16 in 18 partite.
HELLAS VERONA-ATALANTA
Partiamo con una curiosità che si lega al mercato. Uno dei dei due giocatori ad aver segnato più gol tra tutti i precedenti in Serie A di questa partita è Josip Ilicic (4, alla pari di Cristiano Doni). Lo sloveno non giocherà domenica, ma potrebbe aumentare il numero di reti passando in gialloblù, che lo seguono per sostituire Barak. Quando vede l'Hellas Boga (0 minuti nelle prime due) si scatena: 3 gol e 3 assist in 5 partite. La Dea è la vittima preferita di Miguel Veloso in Serie A: 3 gol e un assist in 13 partite (una rete e un passaggio vincente soltanto nella gara d'andata dello scorso anno). Un altro veterano è Toloi, che se giocherà taglierà il traguardo delle 300 presenze in A.
SALERNITANA-SAMPDORIA
In questa 3ª giornata all'Arechi si affrontano due delle tre squadre rimaste a secco di gol nelle prime due. Ai campani è capitato per la prima volta in Serie A, la Samp invece è sempre riuscita ad andare in gol entro la 3ª giornata. Ci spera Quagliarella, che segnando alla Salernitana porterebbe a 37 il numero di squadre a cui ha fatto gol e in quel caso metterebbe nel mirino Gilardino (39), Baggio e Totti (38). Proprio su assist del 27 segnò l'anno scorso Candreva all'Arechi: spera di ripetersi, stavolta con la maglia granata.
FIORENTINA-NAPOLI
Previsto spettacolo in questa 3ª giornata al Franchi perchè Fiorentina e Napoli dopo le prime due giornate sono le squadre che hanno tentato più conclusioni: partenopei in testa (insieme alla Roma) con 47, subito dopo c'è la squadra di Italiano con 46 (entrambe hanno fatto 13 tiri in porta, meglio di loro solo Inter e Roma). Inoltre, 4 volte negli ultimi 6 precedenti in A sono stati segnati 3 o più gol nel confronto. La Viola non resta imbattuta nelle prime tre dalla stagione 2013/14, gli azzurri non vincono più di tre trasferte di fila dall'aprile-ottobre 2021 (8). Kvaratskhelia sarebbe solo il 2° giocatore del Napoli a segnare in tutte le prime tre gare dal 1994/95, dopo Callejon (2013/14).
https://twitter.com/OptaPaolo/status/1561400010339647489
Il Napoli è la vittima preferita di Bonaventura in Serie A (5 gol e 2 assist), ma con la maglia viola non l'ha mai colpita.
LECCE-EMPOLI
È la sfida tra le squadre più giovani del campionato: Lecce e Empoli sono infatti le uniche con un'età media della rosa inferiore ai 24 anni (rispettivamente 23.3 e 23.8). Dopo le prime due il Lecce è l'unica squadra ad aver subìto più di un gol su calcio piazzato, l'Empoli è tra le squadre ad aver ricevuto meno ammonizioni (2). Nei 6 precedenti in Serie A tra le due squadre solo una volta ha vinto il Lecce (nel 2003, al Via del Mare), poi 3 vittorie Empoli e 2 pareggi. Bajrami non segna da 16 presenze, mai in Italia ha avuto un digiuno così lungo. L'anno scorso l'albanese segnò il suo primo gol proprio alla 3ª giornata, contro una neopromossa. L'ultima volta che Di Francesco ha affrontato l'Empoli (dove ha giocato lo scorso anno) ha realizzato un gol e fornito 2 assist (Sassuolo 3-1 Empoli, 21/09/18).