Il Pallone d’Oro, consegnato a Messi per l'ottava volta, è il premio più ambito per ogni calciatore. Nonostante questo, parecchie annate, seppur memorabili per ciò che riguarda il rendimento, non sono state premiate con il Pallone d’Oro. Scopriamo quindi quali, della storia recente, sono state stagioni importantissime per alcuni calciatori, che non hanno però visto arrivare l'ambito premio consegnato da France Football.
DIEGO MILITO - 2010
Diego Milito, dopo la seconda stagione passata in Serie A al Genoa, in uno dei trasferimenti più incredibili della storia del campionato italiano, con il suo contratto letteralmente volato all’ultimo secondo dalla chiusura della porta del calciomercato, nel 2009/2010 si appresta a diventare il calciatore più decisivo del panorama europeo. Nel 2008/2009, El Principe a Genova, ripete quello che fece in Serie B con il Grifone. Se nella stagione 2004/2005 prima di passare al Real Saragozza segna 21 gol in 39 partite, al primo anno in A si migliora ancora una volta, siglando 24 reti nella massima serie italiana.
Le sue prestazioni convincono il club di Massimo Moratti ad acquistarlo. Dopo anni di coppe nazionali e campionati, la coppia con Eto'o (arrivato all'Inter nello scambio con Ibrahimovic) insieme a Milito e con il talento di Wesley Sneijder sono la formula vincente per una squadra cinica e compatta, che difficilmente concede all’avversario qualche chance.
Per l’attaccante argentino è la stagione da sogno: Coppa Italia, gol a Siena per lo scudetto (con 22 reti in 35 gare disputate) e la notte di Madrid, dove sigla una doppietta contro il Bayern Monaco per la terza Champions League della storie dei nerazzurri, che lo consacra definitivamente nella storia recente nerazzurra e non solo.
Nonostante una stagione da protagonista assoluto, Diego Milito non verrà considerato neppure fra i candidati per la vittoria finale al Pallone d'oro di quell'anno.
FRANCK RIBERY- 2013
Franck Ribery ha segnato una importante pagina di storia recente del Bayern Monaco. Per anni, il francese insieme all’amico e compagno di squadra Arjen Robben, ha fatto impazzire le difese della Bundesliga e di mezza Europa. Nella stagione 2012/2013, i bavaresi conquistano tutto quello che è possibile vincere, siglando il Triplete. Il numero 7 risulta come il giocatore più decisivo se non il più importante della squadra. Di fatto, verrà premiato come giocatore dell’anno UEFA. Nella classifica del Pallone d’Oro finirà però terzo, alle spalle di Lionel Messi secondo e Cristiano Ronaldo, al suo secondo Pallone d’Oro in carriera. Il primo con il Real Madrid.
ROBERT LEWANDOWSKI - 2020
Robert Lewandowski, nel triennio 2019-2020-2021, risulta essere il centravanti più decisivo sul piano realizzativo in tutto il panorama calcistico europeo. Il polacco, punta titolare del Bayern Monaco, nella stagione 2019/2020 decide di abbattere qualsiasi record: quinto anno di fila con più di 40 gol (si aggiungeranno le due stagioni successive, dove nella 2020/2021 siglerà il record di gol della Bundesliga, superando Gerd Muller), vittoria della Bundesliga, Coppa di Germania e Champions League nella finale contro il PSG.
Per quella stagione, il Pallone d’Oro viene deciso di non essere assegnato per via della pandemia mondiale causata dal Covid-19, come deciso da France Football.
VIRGIL VAN DIJK- 2019
Virgil Van Dijk, nella stagione 2018/2019, ha disputato quella che per distacco risulta essere una delle annate più decisive per un difensore nel calcio moderno. L’olandese, arrivato ad Anfield con stupore nel gennaio del 2018 dal Southampton per una cifra vicina agli 80 milioni di euro, in realtà rispetterà le attese se non superando di gran lunga le aspettative. Grazie al suo arrivo, il Liverpool di Jurgen Klopp acquisisce ancor più solidità difensiva. Il difensore olandese si rivela un vero e proprio muro anche nell’uno contro uno a campo aperto (in Premier League nell’agosto 2019 fa siglare l’incredibile statistica di 50 duelli vinti consecutivamente).
Per il capitano dei Paesi Bassi, sarà la stagione migliore della carriera, dove riuscirà a conquistare con i Reds la Champions League numero 6 della storia. Nella classifica del Pallone d’Oro arriverà però secondo alle spalle del "solito" Lionel Messi.
CRISTIANO RONALDO - 2018
Cristiano Ronaldo, nella stagione 2017/2018, realizza l’ennesima stagione da record. Il portoghese, disputa l’ultima stagione al Real Madrid prima di passare alla Juventus, e fa registrare 44 gol in 44 presenze, fra cui 26 gol in 27 partite del campionato spagnolo e 15 gol in 13 partite di Champions League. Siamo nell’anno della sua terza Champions di fila, del gol in rovesciata contro i bianconeri nel 3-0 rifilato dai Blancos allo Juventus Stadium. È anche l’anno della tripletta contro la Spagna ai Mondiali, con il suo Portogallo che però uscirà agli ottavi contro l’Uruguay.
Sarà proprio il Mondiale che peserà sulla classifica finale, con Ronaldo classificato al secondo posto nonostante un’altra incredibile stagione, a discapito dell’ex compagno di squadra Luka Modric, che con la sua Croazia disegna calcio raggiungendo il secondo posto alle spalle della Francia.