Ieri sera è stata ufficialmente messa in archivio la trentaduesima giornata di Serie A, con la conclusione della partita tra Udinese e Roma, interrotta il 14 aprile al 72' a causa di un malore accusato dal giallorosso N'Dicka. A gioire è stata la squadra di Daniele De Rossi, che ha vinto allo scadere grazie al gol di Bryan Cristante, eroe di giornata e capace di portare 3 punti importantissimi in ottica Europa nella capitale.
Tanti rimpianti invece per l'Udinese, che ancora una volta ha subito un gol nel finale e che ha perso, oltre alla partita, un altro punto che avrebbe potuto essere decisivo per la salvezza. La lotta nelle retrovie della classifica coinvolge molte squadre e le distanze sono ravvicinate. Ogni dettaglio è da curare con estrema precisione e qualsiasi errore rischia di compromettere un'intera stagione. Incredibile è però il dato che mostra i gol subiti dai friulani negli ultimi istanti di partita.
UDINESE, I MINUTI FINALI SONO UNA SCIAGURA
In una stagione difficile e piena di intoppi, la problematica più grossa dell'Udinese è legata al tempo di gioco. Considerando i gol subiti negli ultimi 10 minuti di partita, i friulani hanno perso 17 punti e con queste risorse nel proprio bottino sarebbero ora addirittura a ridosso dell'Europa, sicuramente salvi tranquillamente e matematicamente. Inoltre, senza il recupero, i bianconeri avrebbero 7 lunghezze in più sulle inseguitrici e la missione di salvataggio della categoria sarebbe più facile. Un fattore da sistemare quello della concentrazione negli istanti vicini al triplice fischio per Fabio Cannavaro, nuovo allenatore del club da poco.