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I rinvii di Lotito e le frecciatine dell’agente di Zaccagni: a che punto è il rinnovo? – Tiene banco la questione legata al rinnovo del contratto dell’ex Hellas Verona. Quello che fa notizia è che la trattativa sembrava essere più vicina alla sua chiusura qualche mese fa che oggi. Secondo Mario Giuffrida, l’agente di Zaccagni, il percorso è stato reso tortuoso dal presidente Lotito. La volontà di rinnovare il contratto non è stata mai messa in dubbio. Giuffrida infatti parlava fiducioso in prospettiva di una firma sul contratto, denunciando però quanto fosse complicato inserirsi tra i tanti impegni del presidente biancoceleste. Uno spiraglio sulla possibilità che la trattiva non si sarebbe potuta chiudere era stato aperto, ma rimaneva una remota possibilità. Ora però questo è uno scenario che prende sempre più concretezza, con l’agente di Zaccagni che si dice stufo della continua attesa propinata da Lotito.
I RINVII DI LOTITO – LA SITUAZIONE AD OGGI
Prima il calciomercato di Gennaio, poi le festività, gli obiettivi sul campo e per finire l’estate. Questi gli impedimenti che secondo Lotito erano questioni inderogabili e su cui si sarebbe dovuta dare la precedenza. Giuffrida si dice però stufo dei continui rinvii di Lotito. “Questo non sarà più un problema mio”. Così aveva commentato l’agente stesso, scaricando a Lotito la patata bollente del rinnovo. Sarà il patron della Lazio a dover compiere un passo verso il giocatore e il suo entourage. Le parti sono state anche molto vicine. Si stavano incontrando a metà strada, tra domanda e offerta. 3.5 la richiesta di Zaccagni, con il contratto in scadenza a Giugno 2025, 3 l’offerta della Lazio. I mancati incontri sono stati la chiave che ha fatto girare la trattativa nel senso sbagliato. Rimane però una forte fiducia di fondo. Giuffrida ha ribadito che l’interesse di Zaccagni è quello di giocare nella Lazio, e la sensazione è che le controversie siano facilmente risolvibili.
