All’Hotel Gallia di Milano è in corso un evento benefico per raccogliere fondi utili alla costruzione di un campo da calcio in uno dei paesi colpiti dal sisma in Turchia. Tra gli ospiti della serata anche Piero Ausilio, intervistato a Sky Sport da Mario Giunta. Di seguito le sue parole.
L’ORA DELLA SVOLTA – “Non penso si debba parlare di svolta perché stiamo facendo bene già da mesi. In Italia c’è il Napoli che sta facendo cose straordinarie e l’unica squadra che è riuscita a batterli siamo noi, per cui secondo me stiamo facendo un cammino strapositivo. Siamo pronti ad affrontare il Porto che è una squadra forte e sta facendo buone cose in campionato”.
LA STAGIONE – “Le aspettative sono alte, l’Inter deve sempre giocare per vincere, ma spesso ci si dimentica che vince solo una squadra. Stiamo facendo un campionato in linea con le aspettative: abbiamo 47 punti, siamo agli ottavi di Champions e dobbiamo giocare una semifinale di Coppa Italia. Siamo soddisfatti”.
IL CALCIOMERCATO –“Il termine più giusto per descrivere il nostro mercato è quello della sostenibilità. Dobbiamo rispettare delle regole che hanno anche altre società e che spesso ci impediscono di fare mercato come vorremmo. Dobbiamo tener conto di tante cose ma cerchiamo di costruire delle squadre fatte bene. Abbiamo sempre venduto e comprato, spesso nell’Inter giocano 6/7 giocatori che sono arrivati a parametro zero, è una cosa che ci va riconosciuta”.
skriniar –“Non possiamo fare le squadre con la logica che hanno in Inghilterra dove anche le squadre più piccole possono spendere 400 milioni di euro. Noi non possiamo farlo ma questo non vuol dire non essere in grado di creare squadra competitive: abbiamo degli scout e un settore giovanile valido, non possiamo spendere ogni anno 800 milioni. Aver perso Skriniar non ci ha fatto bene, ma troveremo altre opportunità”.
LUKAKU E RINNOVI – “Dopo l’infortunio Lukaku si è messo a lavorare molto bene. È un giocatore vicino alla sua forma migliore e potrà far bene, deve preoccuparsi solo del campo. Mercoledì c’è la Champions e i ragazzi devono pensare a quello. Abbiamo già iniziato a parlare di rinnovi con 3/4 ragazzi, spesso ci saranno novità positive”.