Di Cesare: "Punto importante, vista come si era messa la partita. L'annata è maledetta e siamo solo costretti a vincere"

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Valerio Di Cesare ha esternato le proprie sensazioni dopo il pareggio che il Bari ha ottenuto contro il Parma proprio grazie a un suo grande goal. Ecco le sue parole al termine della sfida del San Nicola (CLICCA QUI PER LEGGERE LE PAGELLE).

PAREGGIO CHE VALE ORO -Per come si era messa la partita è un punto importante contro la squadra che ha vinto il campionato. È normale che i tre punti sarebbero stati meglio per noi”.

GOAL CHE RAPPRESENTA UN'OBBLIGATA RISALITA -Quanto vale il mio goal? Purtroppo non basta. Adesso siamo attesi dalla sfida contro il Cittadella, contro cui dobbiamo vincere per salvarci. Io spero che quello di oggi sia un punto che ci possa dare la scintilla per affrontare le ultime due partite. Noi siamo costretti solo a vincere”.

FISCHI E SOSTEGNO -Penso che i fischi siano la giusta conseguenza per l'annata che stiamo facendo. Il tifoso ragiona così, ma io la vedo in un altro modo: il pubblico dovrebbe aiutare la squadra fino alla fine della gara. Se ho creduto alla vittoria? Sì, io ci ho creduto”.

PARMA TROPPO SUPERIORE -Due tiri in porta troppo pochi? Vero, ma non mi sento di dire nulla, perchè oggi affrontavamo una squadra più forte di noi. Noi non siamo macchine, siamo degli esseri umani che commettono degli errori. Noi ci assumiamo tutte le responsabilità per questa annata maledetta”.

"UNDICI DI CESARE" -In campo mancavano undici ”Di Cesare"? Non sono d'accordo tutti i ragazzi ce la stanno mettendo tutta. Poi ognuno vive la situazione a modo suo". 

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Scritto da

Matteo Barile