Il Bayern Monaco getta la spugna contro la solidità del Manchester city e abbandona questa Champions League. Il primo tempo sorride ai bavaresi, che creano la maggior parte delle occasioni dei 45 minuti senza però concretizzare. Il rigore sbagliato da Haaland poi sembra poter dare la defitiva spinta morale per provare la rimonta, ma all’inizio della seconda metà il norvegese non tarda a farsi perdonale, rete e pratica archiviata. Serve a poco la rete su rigore di Kimmich, utile solo a risparmiare l’onta della doppia sconfitta.
LE PAGELLE DEL BAYERN
Sommer 6: può fare ben poco faccia a faccia contro Haaland nell’occasione del gol. Per il resto poco impegnato.
Cancelo 5.5: il terzino portoghese risulta appannato in fase difensiva dove non riesce a contenere le sgasate del connazionale Bernardo Silva, mentre in fase offensiva non trova la solita brillantezza. (dal 63′ Davies 6.5: salva la sua squadra su una temibile sgasata di Julian Alvarez)
de Ligt 6.5: fondamentale nel recupero palla, regge sulle sue spalle la difesa tedesca arginando per quanto possibile le incursioni dei trequartisti dei citizens.
Upamecano 4.5: senza dubbio il peggiore in campo. Tenta goffamente di arginare le folate offensive del City. Prima un fuorigioco lo grazia da un cartellino rosso, poi causa il rigore sbagliato da Haaland e infine si fa stendere dal norvegese sull’azione del gol.
Pavard 6: trova una buona intesa con Coman nel primo tempo, Grealish lo impensierisce poco. (dal 77′ Stanisic: s.v.)
Goretzka 6: bene nel contenere i trequartisti del City, si vede poco dalla trequarti in su.
Kimmich 7: solita partita di Kimmich, perfetto in entrambe le fase e nell’esecuzione del calcio di rigore.
Coman 6.5: le sgasate sulla fascia creano più di qualche problema ad Akanji, peccato per gli errori nell’ultima scelta.
Musiala 7: il più pericoloso dell’attacco dei tedeschi. Le sue palle al veleno impensieriscono più di una volta la difesa del City. (dal 71′ Muller: sv)
Sanè 5.5: lo specchio della fase offensiva del Bayern, fumoso e poco concreto. (dal 63′ Manè 6.5: nota di merito, una sua palla causa il rigore dell’1-1)
Chupo-Moting 6: poco impegnato, quando cercato si è sempre fatto trovare pronto. (dal 71′ Tel s.v.)
All. Tuchel 6: il suo Bayern mostra ottime capacità di recuperare il pallone ma risulta poco lucido e concreto davanti alla porta. Dopo il gol di Haaland la squadra perde di morale e i suoi cambi aiutano poco.
LE PAGELLE DEL CITY
Ederson 6.5: una sua grande parata da il via alla ripartenza che porta al gol di Haaland. I tiri del Bayern non lo impensieriscono.
Akè 6: partita scolastica dell’olandese che è perfettamente integrato nel gioco di contenimenti degli inglesi. (dal 67′ Laporte 5.5: continua sulla scia di Akè, concendendo però qualcosa in più)
Dias 6.5: è il miglior difensore della retroguardia del City, annulla quasi totalmete Chupo–Moting e protegge la porta di Ederson alla perfezione.
Akanji 6: sfortunato e incolpevole causa il rigore che porta al gol di Kimmich.
Stones 6.5: è fondamentale con i suoi movimenti fra fase offensiva e difensiva che equilibrano il modulo dei citizens.
Rodri 6: solita partita di sostanza per il giocatore più importante e meno appariscente del gioco di Guardiola.
Grealish 6.5: si rende pericoloso soprattuto nel secondo tempo, dando più di qualche grattacapo ai difensori del Bayern.
Gundogan 6: questa volte le sue incursioni hanno poco effetto.
De Bruyne 7: firma l’ennesimo assist della propria stagione mandando Haaland di fronte a Sommer. (dal 87′ Walker: s.v.)
Bernardo Silva 7: è senza dubbio il più pericoloso della linea offensiva del City.
Haaland 6: fa tutto lui! Prima sbaglia il rigore, il terzo sbagliato della sua carriera e il primo in ChampioLeaguens , poi manda a terra Upamecano e con lo scavetto mette un punto al discorso qualificazione. (dall’83’ Alvarez: s.v.)
All. Guardiola 6.5: il suo City mette in pratica una partita di contenimento, evitando i rischi di una pericolosa imbarcata e pungendo nei momenti giusti con i propri attaccande. Limita i rischi massimando i benefici, ed è in semifinale.