La Serie A tornerà protagonista venerdì con la 25^ giornata e ad aprire le danze ci sarà il match tra Torino e Bologna. Il club granata si presenta con una striscia positiva di sette risultati utili consecutivi, frutto di 1 vittoria e 6 pareggi. L'obiettivo sicuramente sono i 3 punti, che possono essere determinanti per consolidare il vantaggio sul terzultimo posto del Parma. Questa mattina Paolo Vanoli, nella sala conferenze dello stadio Olimpico Grande Torino, ha presentato la sfida con i felsinei. L'allenatore ha toccati vari argomenti, tra cui le varie assenze e il possibile impiego dei nuovi arrivati. Di seguito le dichiarazioni del tecnico granata.
LE PAROLE DI VANOLI
TAMEZE - "Abbiamo fatto una buona settimana, anche se corta. Tameze è stata l'unica pecca: aveva riportato una botta nella settimana precedente al Genoa, poi ha lavorato sopra e ha avuto una piccola lesione al soleo. Starà fuori per un pochettino, lo vedremo. Gli altri sono a disposizione".
BOLOGNA - "È una grande partita contro una grande squadra. È cresciuta ulteriormente, ha fatto buoni innesti durante il mercato e si è consolidata. Ha superato l'Atalanta in Coppa Italia, anche in Champions sono cresciuti dopo essere partiti con un po' di inesperienza, poi hanno capito il torneo e hanno fatto bene. Hanno una rosa di qualità e importante, con un allenatore bravo che sta eguagliando l'anno scorso. Serve una grande gara di atteggiamento e personalità, tutte le squadre di Italiano in casa partono forte nei primi tempi per impostare gioco e intensità".
TUTTI TITOLARI - "Chi parte per Bologna, è un potenziale titolare. Non ho riserve, lavoro su tutto il gruppo. Tutti devono essere pronti: soprattutto nei centrocampisti abbiamo fuori Ilic e Tameze. Pertanto c'è bisogno degli altri al 200%".
ILIC - "È rientrato sapendo che c'è il mercato aperto e una trattativa aperta, da quello che so io. Il suo problema è superato, è all'ultimo passo di riabilitazione. Quando si chiuderà il mercato, se farà parte della rosa, è un valore aggiunto".
CENTROCAMPO A DUE - "Si, penso proprio di sì. Il Bologna è forte, ma stiamo andando in una direzione. Poi, durante la gara, posso cambiare sistema grazie ai nuovi. Non sono mai stati integralista: durante le gare ci sono più gare, vale anche per me".
CONFRONTO CHE SA DI ESAME - "Sono tutti esami e tutte finali, vogliamo confrontarci. C'è stato qualche pareggio di troppo giocando un calcio propositivo: con il nuovo sistema abbiamo avuto più equilibrio. Ora vogliamo vedere la nostra crescita con i nuovi arrivati".
CASADEI - "Tutti quelli arrivati hanno portato entusiasmo, professionalità e voglia di dare un contributo. È un aspetto bello, li vedo tutti i giorni che spingono per conquistarsi un posto. Casadei è un giocatore di prospettiva, può giocare a due e può fare anche la mezzala. Deve completarsi, è giovane e sa che gli manca un po' il ritmo gara: la Serie A è nuova per lui, ma sono convinto che abbia portato entusiasmo. E nell'arco della partita ci saranno momenti stagnanti, ma può far vedere qualità. Ha tempi d'inserimento, ci dà una grossa mano nel gioco aereo perché è di struttura. Siamo felici di lui".
SANABRIA - "Ha qualità importanti, anche lui inconsciamente è stato destabilizzato dal mercato. Ma è sempre uno che in settimana dà il 110%. Io pretendo molto, abbiamo cambiato sistema ma non posso escludere di giocare con due punte. Sapete quanto mi piaccia giocare con due punte: l'ho fatto con il Genoa. Quelli che abbiamo preso sono duttili per tornare al 3-5-2. Lo ha dimostrato Sanabria quando è entrato. Questo deve essere lo spirito: lo pretendo dal giovane e dal meno giovane. Se non fosse stato per l'arbitro, si sarebbe preso i titoli dei giornali".
NUOVI ARRIVATI - “Vi ho già informati sulle loro condizioni fisiche: tra chi è arrivato, e ho sempre detto la verità, quello più indietro è Elmas. Ma sono convinto che lui possa farci fare una salto qualitativo di mentalità. Biraghi è un grande professionista: anche se ha avuto qualche problema alla Fiorentina, si è sempre allenato bene. Ed è anche una difficoltà per l'allenatore scegliere. Casadei si è presentato bene, a lui manca il ritmo partita: ma non vuol dire che non possono partire dall'inizio. Dobbiamo capire all'interno di una partita come quella di Bologna, che fa sprecare tante energie, perchè a livello fisico devi essere pronto. Quanto dureranno? Non lo so. Ma possono partire dall'inizio”.
PASSO DOPO PASSO - "Abbiamo cambiato, sapete il trend e quante difficoltà abbiamo superato. Il bello di vedere questa squadra è che vuole provare a continuare ciò che sta facendo. Incontriamo il Bologna, vado di partita in partita: è una squadra tecnicamente superiore. Dobbiamo usare la testa, in questo percorso positivo abbiamo trovato buone squadre superiori a noi come Fiorentina, Juve e Atalanta. Ma con organizzazione e lavoro, siamo sempre riusciti a superare questi ostacoli. A volte attraverso l'organizzazione, altre volte con lo spirito, ed è ciò che ci deve contraddistinguere. In queste gare vogliamo andare avanti di una in una, siamo sulla strada giusta e voglio vedere anche i nuovi che soluzioni possano darci. Siamo focalizzati su questa partita".