Gianluigi Buffon, leggenda del calcio italiano, ha parlato ai microfoni di Radio Romanista di De Rossi e di alcuni retroscena avuti in carriera con la Roma. Ha iniziato parlando di due vecchie trattative che avrebbero portato Gigi a Roma, la prima nell’ormai lontano 2001, la seconda nel 2011. Successivamente si è concentrato sulla scelta della dirigenza giallorossa di portare sulla panchina della Roma De Rossi, che dal suo punto di vista era la migliore che si potesse fare.
L’INTERVISTA
2001 – ““Nell’estate del 2001 mi trasferii alla Juventus, che tra l’altro si palesò a giugno, quindi più tardi rispetto ad altre società. Qualche mese prima il mio procuratore andò a parlare a Barcellona mentre agli inizi di maggio, a casa mia a Parma, venne a trovarmi Franco Baldini, in quel momento direttore sportivo della Roma con cui parlai dei possibili programmi futuri giallorossi. A me piaceva l’idea di giocare con il mio amico Totti, ero giovane e mi affascinava una piazza con quei picchi di entusiasmo, quindi la possibilità c’è stata”.
2011 – “Anche più recentemente, nel 2011, quando alla Juventus arrivò Antonio Conte che impose però la mia permanenza. Senza il suo arrivo e soprattutto senza quel veto, il mio trasferimento alla Roma stava diventando un’occasione concreta“.
DE ROSSI – “Con Lele ci sentiamo cinque o sei volte l’anno, gli ho già fatto un grande in bocca al lupo, ho già avuto modo di dire che non ci fosse uomo e professionista migliore per prendere le redini della Roma adesso e magari anche per il futuro, soprattutto dopo l’addio di Mourinho credo che la scelta da prendere fosse solo una ed è stata fatta. Inoltre, anche per quello che sta facendo vedere in queste partite, si sta giocando tanto ma credo che abbia tante frecce nel suo arco per giocarsela al meglio“.