È il Burnley, un piccolo club di Premier League, ad annunciare un progetto potenzialmente rivoluzionario, ovvero un’app per aiutare gli osservatori a selezionare i campioni del domani.
Le innovazioni sono sempre più importanti nel calcio di oggi. Non ci si stupisce più ormai quando è un top club a cercare di migliorarsi per ottenere quel riscontro tanto desiderato. Colpisce un po’ di più, invece, quando lo fanno squadre minori come ad esempio il Burnley.
@AlanPaceBFC | “I am delighted that the first phase of trials has been a success and look forward to seeing the first trialists arrive at Barnfield this week." 🗣️@aiscout_app | #UTC
— Burnley FC (@BurnleyOfficial) May 17, 2021
Il club, ad una giornata dalla fine matematicamente salvo nonostante un campionato non troppo brillante, ha lanciato ufficialmente una nuova app in aiuto agli osservatori. Una mossa molto rivoluzionaria questa, che potrebbe dare una svolta ad uno dei settori più delicati e gettonati del mondo del calcio.
COME FUNZIONA?
Il nuovo progetto del Burnley non ha lo scopo di scovare nuovi possibili acquisti per la prima squadra, ma bensì di osservare e visionare promesse da inserire nel proprio settore giovanile. Questo tipo di scouting è infatti molto più complesso e dettagliato a differenza di quello professionistico, visto che si tratta di un ambito molto vasto, che comprende giocatori non ancora affermati.
Il club inglese ha dunque firmato un accordo con AiSCOUT per realizzare questa app gratuita che chiunque può scaricare. Si possono caricare dei video in cui i ragazzi mostrano le proprie qualità, tecniche e atletiche. AiSCOUT, successivamente, analizza i filmati e ne estrae dei dati, visualizzabili dagli osservatori.
Di conseguenza, però, sono gli osservatori che hanno il compito di valutare i ragazzi e invitare i più promettenti a un provino.
Fonte immagine di copertina: Burnley football club