Argentina, Scaloni: "Il Perù gioca con la difesa a 5 come l'Inter, tra le squadre più offensive d'Europa"

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L'Argentina, reduce dalla sconfitta contro il Paraguay, si appresta a scendere in campo contro il Perù. La gara, valida per la dodicesima giornata delle Qualificazioni ai Mondiali 2026 e in programma questa notte all'Estadio Alberto J. Armando di Buenos Aires, rappresenta per i Campioni del Mondo una possibilità per riprendersi dall'intoppo dell'ultima sfida e rilanciarsi in solitaria in testa al gruppo.

Il commissario tecnico dell'Argentina, Lionel Scaloni, è intervenuto in conferenza stampa prima della partita contro il Perù analizzando la filosofia di gioco dei rivali, citando l'Inter, e trattando diversi temi come la gestione dei propri calciatori.

LE PAROLE DI LIONEL SCALONI IN CONFERENZA STAMPA DI ARGENTINA-PERÙ

LA LINEA DI DIFESA A 5 - "Il ct Fossati ha sempre giocato con la linea a 5 in difesa, con un modulo 5-3-2. Non so se giocherà diversamente, ma non penso che siano una squadra difensiva. L'Inter gioca con la linea a 5 ed è una delle squadre più offensive del calcio europeo. Il Perù ha giocatori interessanti, avrebbe potuto ottenere più punti. Dovremo stare attenti".

L'IMPIEGO DEGLI ARGENTINI - "Abbiamo bisogno che giochino. Queste sei partite sono state molto ravvicinate dopo la Copa América. Abbiamo optato per restare con il gruppo che ci ha portato gioia durante la coppa, e non c'è stato molto tempo per far entrare altri giocatori. Ma da ora in poi, abbiamo bisogno che tutti giochino, e da lì, decideremo in base al livello di ogni giocatore, come abbiamo sempre fatto".

SULLA PRESENZA DI MESSI - "Leo è un caso speciale. Lui vuole sempre giocare, anche quando ha bisogno di riposare. Ha avuto un anno con tante partite, ed è normale che sorgano problemi fisici, ma lui è sempre stato bene con noi".