Campobasso-SPAL, Dossena: "È colpa mia. Esonero? Deciderà la società"

Campobasso-SPAL, nona giornata del girone B di Serie C, termina 4-0. Al termine del match, mister Andrea Dossena è intervenuto nella conferenza stampa post-partita. Queste le parole del tecnico della formazione ferrarese.

SCONFITTA - “Quando non siamo perfettini, riusciamo a dire la nostra. Così non andiamo da nessuna parte. Se pensiamo di essere più forti degli altri, non andiamo da nessuna parte. Siamo allo stesso livello, ma dobbiamo avere più fame. Errori? Non siamo stati cattivi".

BASSOLI - "Problema muscolare, si è stirato prima di entrare in campo".

FIDUCIA DELLA SOCIETÀ - "Sento la fiducia della società, abbiamo preparato insieme questa partita. Il direttore è stato con me durante la preparazione. Con la dirigenza ci siamo visti venerdì sera. Mi sento condottiero, mi prendo le mie responsabilità. Con questa intensità non andiamo da nessuna parte, la società prenderà le sue decisioni".

DEBACLE - "I campanelli dall'allarme sono stati diversi. Le motivazioni devono essere sempre al pari dall'avversario. Non possiamo indirizzare sempre la partita come a Rimini. Reazione? A volte c'è stata, ma non è concepibile una prestazione del genere. la mia dottrina non deve essere del 'vada come vada'. Complimenti al Campobasso per la prestazione, vorrei vedere il loro atteggiamento nei miei ragazzi".

ANTENUCCI -"A 40 anni non ha ancora saltato un allenamento. È un esempio e un calci tore del genere aiuta. Questo però non basta: se non hai fame di migliorarti, non vai da nessuna parte: campanelli non giusti ne ho trovati diversi oggi nei miei ragazzi".

ATTEGGIAMENTO PASSIVO- "Siamo arrivati sul fondo, ma non abbiamo riempito l'area. Dobbiamo diventare più cattivi: dietro non lo siamo, a centrocampo non ci siamo e davanti siamo leggeri. Dobbiamo cambiare atteggiamento".

TIFOSI - "Non conoscevo Ferrara, è un gran dispiacere non dare soddisfazione a questo pubblico. La mia grande sconfitta è questo, non dare spettacolo a questi tifosi. Pubblico di Campobasso? Complimenti alla città per il tifo che mostrano alla squadra".