Casadei tra mondiale e passato: “Mi trovo bene in questa Italia! Addio all’Inter? Rifarei tutto”

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Cesare casadei ha parlato al Corriere dello Sport del mondiale U20 che sta vivendo in Argentina, di cui è protagonista con 4 gol in tre partite. Parentesi anche sul suo passaggio al Chelsea dall’Inter.

IL VIZIO DEL GOL AL MONDIALE U20 – “Mi è sempre piaciuto Kakà, poi ho capito che le mie caratteristiche non erano proprio le stesse…

RUOLO DI MEZZALA – “Mi trovo alla grande in questa Italia. Come mezzala mi inserisco, presso, gioco tanto il pallone, accompagno l’azione, mi diverto e segno. Ma sacrificherei volentieri la gloria personale per vincere il Mondiale”.

IL TRASFERIMENTO AL CHELSEA – “Il Chelsea investe sempre sui giovani e io sono grato per l’opportunità. È stata una scelta di carriera e di vita che consiglierei perché andare all’estero ti apre la mente. All’inizio non è facile, io mi sono dovuto adattare a una cultura diversa. La barriera linguistica la sto superando con un’insegnante di inglese che mi segue. E poi lì non hanno paura di lanciarti: io mi sono quasi subito allenato con la prima squadra Blues“.

PENTITO DI UN ADDIO ALL’INTER – “No no, rifarei tutto quello che ho fatto. In Inghilterra sto davvero bene. Giocare titolare in Championship mi ha permesso di vivere da protagonista il calcio dei grandi. Ora torno al Chelsea per giocarmi le mie possibilità“.

COME SI BATTONO I SUOI AMICI INGLESI – “L’anno scorso ci hanno negato il sogno della finale dell’Europeo U19. Sono forti, ma con la nostra rapidità tra le linee possiamo creare dei problemi“.

VALE PERICOLO NUMERO UNO? – “Ce ne sono tanti di giocatori che fanno la differenza, lui è tra questi. Servirà un’Italia senza paura: se giochiamo come col Brasile non ce n’è per nessuno”.

COME HAI VISSUTO I GIORNI DELL’ALLUVIONE – “Con la testa sono in Argentina, ma con il cuore ero a Ravenna. La mia famiglia per fortuna non è in condizioni così gravi, ma ho amici che stanno soffrendo molto. Sto giocando anche per loro“.