Il centrocampista dell’Italia Under 20 Cesare Casadei, autore di 7 gol nel scintillante mondiale giocato dalla nostra Nazionale in Argentina e golden boot in pectore della competizione, ha espresso ai microfoni di Sky Sport le sue sensazioni all’indomani della vittoria contro la Corea del Sud e in vista della finale di domenica contro l’Uruguay.
SENSAZIONI – “Le sensazioni sono bellissime. Non ci aspettavamo di arrivare in finale, siamo molto contenti e carichi“.
RIVINCITA – “Non saprei se posso parlare di rivincita: è stata una stagione un po’ travagliata e all’inizio il trasferimento a Londra è stato un po’ problematico, ma poi mi hanno accolto bene. Sono arrivato in Argentina con voglia di vincere e lo sto dimostrando“.
GRUPPO – “Oltre alle qualità tecniche, la nostra forza è essere squadra, essere gruppo. Questo fa la differenza in campo, perché abbiamo saputo soffrire insieme nei momenti di difficoltà“.
FINALE – “Fin dal primo ritiro sapevo che c’erano tutte le possibilità per giocarci le nostre carte: abbiamo tanti giocatori di qualità, poi nel calcio può succedere di tutto e non si hanno certezze. Ci siamo giocati le nostre carte al massimo e lo faremo anche in finale“.
URUGUAY – “L’Uruguay è forte, se sono arrivati fin qui un motivo c’è. Come fatto in ogni gara ci concentreremo su ciò che dobbiamo fare noi, vogliamo imporre il nostro gioco“.
INTER – “Non sappiamo se riusciremo a vedere la finale, non c’è arrivato il programma di allenamento. L’Inter è la squadra che mi ha cresciuto, con loro ho fatto un bellissimo percorso e c’è un bel rapporto: auguro loro il meglio, faccio un grosso in bocca al lupo“.
CHELSEA – “Non ho la certezza di tornare al Chelsea, ancora non so quali sono i miei programmi per la prossima stagione. Ho un Mondiale da finire, per ora mi concentro solo su questo. Poi ci sarà tempo di ragionare per capire cosa fare“.
FAMIGLIA – “Qui c’è mio fratello, lo ringrazio perché mi è sempre stato accanto. Stare un mese lontano da casa non è facile“.
ROMAGNA – “Non ho vissuto in prima persona l’alluvione perché non ero lì, ma esprimo tutta la mia vicinanza a tutte le persone che hanno avuto problemi“.