Italia-Argentina come “Coppa Maradona“. Idea suggestiva, affascinante, ricca di significato. Una “Supercoppa Mondiale“, tra la vincente dell’Europeo e la vincente della Coppa America. L’Italia di Mancini contro l’Argentina di Leo Messi. Una di fronte all’altra in un campo suggestivo come il vecchio San Paolo di Napoli, che, dal 4 dicembre scorso, è diventato lo stadio Diego Armando Maradona di Napoli.
La nazionale italiana, come sappiamo tutti, è campione d’Europa al termine di una rassegna straordinaria conclusasi a Wembley contro l’Inghilterra. L’Argentina è campione del Sud America dopo una cavalcata trionfale, culminata con il trionfo al Maracanã contro i rivali del Brasile. L’idea di una Supercoppa, caldeggiata dal fatto che Diego ha lasciato un pezzo di cuore in entrambe le terre, ha portato le varie istituzioni a domandarsi sulla fattibilità di disputare questa partita.
L’idea è balenata in testa alla FIGC in comune accordo con la CONMEBOL, subito dopo la vittoria dell’Italia a Wembley. Con il benestare della FIFA, l’entusiasmo è cresciuto; unica nota dolente di tale iniziativa risiede in un fattore in particolare: il calendario. Un calendario fitto di impegni, che non lascia spazio alla partita per celebrare la memoria dell’eterno Diego.
Tra qualificazioni mondiali e Nations League l’unico spazio disponibile per la nazionale italiana sarebbe a marzo; spazio non disponibile, però, per la nazionale argentina, impegnata in primavera con le qualificazioni per Qatar 2022.
La “Coppa Maradona” per ricordare l’eterno numero diez è molto bella. Ma gli intoppi, dovuti a una gestione troppo fitta del calendario, potrebbero rimandare la realizzazione della contesa.
Fonte immagine di copertina: profilo Instagram gimnasia_oficial