CURIOSITÀ SU ITALIA-MACEDONIA – L’Italia si appresta ad affrontare la sfida contro la Macedonia del Nord, valida per la settima giornata di qualificazioni a EURO 2024. L’Italia è costretta a vincere contro un avversario che, negli ultimi anni, l’ha sempre messa in difficoltà. La Nazionale di Spalletti deve ottenere i tre punti per arrivare più tranquilla al match decisivo contro l’Ucraina. Prima della gara, che si disputerà venerdì 17 novembre alle 20:45 allo Stadio Olimpico di Roma, andiamo a scoprire cinque curiosità sulla partita e sulla Nazionale italiana.
CURIOSITÀ SU ITALIA-MACEDONIA: PRECEDENTI IN PARITÀ
Fa strano dirlo, soprattutto se si pensa ai valori che possono schierare le due nazionali, ma è così: i precedenti tra Italia e Macedonia del Nord sono in perfetto equilibrio. Tra le due squadre si sono disputati quattro incontri: una vittoria per parte e due pareggi. L’ultima e unica vittoria degli azzurri risale al 09/10/2016, per 2-3, arrivata grazie alla rete di Belotti e alla doppietta di Immobile. Da lì, due pareggi e una sconfitta, che ha costretto l’Italia a non partecipare al Mondiale in Qatar.
CURIOSITÀ SU ITALIA-MACEDONIA: IL RUOLINO DI MARCIA DELL’ITALIA ALL’OLIMPICO
La sfida si disputerà all’Olimpico di Roma. I precedenti dell’Italia nello stadio della capitale nelle partite di qualificazione ai campionati europei sono ottimi, anche se risalgono a diversi anni fa. Dal 1990, anno in cui si giocò la partita contro l’URSS, sono quattro le gare disputate a Roma per la qualificazione agli europei. In questi quattro incontri, l’unica non vittoria risale proprio alla gara contro l’Unione Sovietica – terminò 0-0. Successivamente sono arrivate tre vittorie contro Ucraina (2-0, il 07/10/2006), Norvegia (2-1, il 13/10/2015) e Grecia (2-0, il 12/10/2019).
CURIOSITÀ SU ITALIA-MACEDONIA: POSSIBILE RITORNO DI CHIESA DAL 1′?
Dopo un lungo calvario, dovuto a diversi infortuni, Federico Chiesa potrebbe tornare a giocare da titolare in Nazionale. Le ultime presenze in maglia azzurra risalgono a giugno 2023, nelle Finals di Nations League. Per trovare, però, l’ultima presenza dal 1′ dell’attaccante bianconero in Nazionale bisogna tornare molto più indietro. Chiesa, infatti, non è nell’undici iniziale da esattamente due anni: il 15 novembre 2021 si disputava Irlanda del Nord-Italia, con gli azzurri che non andarono oltre lo 0-0. Quella fu l’ultima apparizione di Chiesa tra i primi undici. Chissà che Spalletti possa dargli di nuovo quest’occasione.
CURIOSITÀ SU ITALIA-MACEDONIA: L’ULTIMO IN GRADO DI SEGNARE IN DUE PARTITE CONSECUTIVE
Gianluca Scamacca si è finalmente sbloccato in Nazionale e l’ha fatto a Wembley, contro l’Inghilterra. In un periodo di crisi di gol da ormai svariati anni, l’Italia cerca il suo bomber e potrebbe essere proprio il numero 90 dell’Atalanta. Andando indietro nel tempo, l’ultimo giocatore in grado di andare in gol in due partite consecutive con la maglia azzurra fu Mateo Retegui – che torna tra i convocati azzurri dopo l’infortunio di ottobre – che segnò all’esordio, anche lui contro l’Inghilterra, e successivamente contro Malta.
CURIOSITÀ SU ITALIA-MACEDONIA: IL RECORD DI GOL DI FRATTESI
Davide Frattesi ha vissuto una grande annata: gol pesanti come quelli in Nations League o la doppietta all’Ucraina e il passaggio dal Sassuolo all’Inter, dove fatica a trovare spazio. In Nazionale, però, stupisce ogni volta che è in campo. La forza dei suoi inserimenti è difficile da contenere, tanto che nel 2023, con la maglia della Nazionale, ha trovato 4 gol. Negli ultimi 10 anni, solo in tre hanno fatto meglio di lui a livello realizzativo in un singolo anno solare: Balotelli (7 gol nel 2013), Pellè (5 gol nel 2016) e Immobile (5 gol nel 2021). Tutti e tre giocavano come punta centrale.