Dani Alves è prontissimo per il suo ritorno al Barcellona

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Dopo cinque anni le strade del Barcellona e di Dani Alves si sono clamorosamente ritrovate. Il tutto per volere del neo allenatore dei blaugrana Xavi. Il tecnico, in un periodo così difficile come quello che la squadra sta passando, cercherà di fare totale affidamento sulla vecchia guardia, quella che con lui ha vinto tutto sotto la guida del maestro Pep Guardiola. E allora il pilastro Piquè sarà sempre al centro della difesa, Sergio Busquets proporrà le geometrie alla squadra e il ritorno di Alves ridarà peso specifico alla corsia laterale di destra. Il terzino brasiliano non ci ha pensato due volte. Lui che aveva da poco rescisso il suo contratto con il San Paolo e aspettava l’ultima grande chiamata da un top club. Ora la promessa di dare tutto fino a giugno 2022, poi si vedrà. L’ex Juventus e PSG ha ormai 38 anni, ma ha la stessa voglia di arare la fascia destra di dieci anni fa. Dopo aver superato brillantemente le visite mediche, ha rilasciato le prime dichiarazioni da giocatore del Barcellona. Mercoledì pomeriggio la presentazione alla stampa.

“E’ ORA DI TIRARE FUORI TUTTO IL BARCELLONISMO CHE OGNUNO TIENE DENTRO”

Dani Alves non riesce a nascondere tutta la sua gioia per questo ritorno di fiamma con la squadra che più di tutte lo ha reso uno dei calciatori più vincenti della storia:

“Sono ancora sotto shock perché è da tempo che cerco di tornare indietro. Tornare a lavorare con persone che mi conoscono, che sanno come sono, è un privilegio. Cercherò di salvare il Barça, che tutti noi amiamo molto. È evidente che siamo in un fase di ricostruzione, ma dobbiamo accelerare perché siamo al Barça e qui non c’è molto tempo per sbagliare”.

La parola che più tiene a sottolineare è proprio “sogno”. Il ritorno a casa in Spagna è a tutti gli effetti un sogno ad occhi aperti:

“Quando si dice che i sogni si avverano, è vero. Lavoro da troppo tempo sperando di tornare qui. Voglio aiutare il Barça ad essere la squadra più grande del mondo, come è sempre stata. Era inevitabile che sarei tornato al Barcellona prima o poi. La sorpresa è di essere qui come giocatore”.

Non manca neanche un appello ai tifosi, che certamente in questo momento sfidante stanno soffrendo tanto quanto i giocatori catalani. Alcune parole di Dani Alves sono anche per loro:

“Anche i tifosi sono il Barça. Non possono smettere di venire a sostenerci. Ora è il momento in cui abbiamo più bisogno di loro. Quando sono arrivato qui ​​nel 2008 c’era una situazione molto simile e loro ci hanno aiutato. È ora che anche loro tirino fuori tutto l’amore per questa squadra”.