Darmian coccola l’Inter: “Zanetti e Maicon i miei esempi”

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Matteo darmian, si è raccontato nella seconda puntata di ‘Footsteps’. L’esterno dell’Inter sta vivendo un’ottima stagione, nella quale – forse anche inaspettatamente – si è ritrovato anche ad essere un titolare.

L’INFANZIA E L’AMORE PER L’INTER – “Sono cresciuto in un paese vicino Milano, adesso l’Inter è sicuramente una parte importante della mia carriera: ormai sono al terzo anno. Ho iniziato a giocare all’oratorio: lì ho dato i primi a calci ad un pallone, sono cresciuto e mi sono divertito con i miei amici. C’era speranza, passione e voglia di divertirsi”.

GLI ESEMPI – “Nel mio ruolo potrei scegliere Zanetti o Maicon, hanno ispirato tanti ragazzi”.

LA RETE PIÙ IMPORTANTE – “Uno che è stato abbastanza importante per la vittoria dello scudetto è quello contro il Cagliari a San Siro: ci fu la giocata di Hakimi e Lukaku e poi il mio arrivo sul secondo palo. Quel gol ci ha permesso di vincere la partita e di avvicinarci allo scudetto”.

LE PERMANENZE NELLE EX SQUADRE – “A Torino ho vissuto quattro anni fantastici, arrivando da giovane. Grazie alla fiducia della società e dei tifosi sono riuscito a maturare e a fare cose importanti. A Manchester è stata un’esperienza molto costruttiva”.

LA VOGLIA DI FARE – “Nella mia carriera sono sempre stati importanti la determinazione, lo spirito di sacrificio e il lavoro”.

GiovanniG
Scritto da

Giovanni Alfano