Davis: "Udine mi ricorda casa. Sento l'amore della gente"

Dopo aver segnato il gol che ha sancito la permanenza in Serie A nell'ultima gara dello scorso campionato contro il Frosinone, Keinan Davis è diventato l'idolo e l'eroe dei tifosi dell'Udinese. Proprio lo stesso attaccante inglese ci ha tenuto a parlare della salvezza e di se stesso in una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport.

UDINE - “Udine gli ricorda molto la mia cittadina a 30 km da Londra: ci si sta bene, vivo in centro e posso stare tranquillo. Davanti alla porta di casa, dopo il gol della vittoria a Frosinone, ha trovato bigliettini di ringraziamento, omaggi, foto. E’ stato bellissimo, dice, sentire l’amore della gente”.

THAUVIN -  "Super creativo, ha una qualità tecnica impressionante, mette gli attaccanti nelle condizioni di fare gol. Sanchez? Un top player, un onore dividere lo spogliatoio con lui, ex Arsenal la mia squadra del cuore”.

ALLENATORI - "Cannavaro good coach, è stato bravo quando è stato con noi. Runjaic è molto organizzato, propone un calcio offensivo, dà un messaggio chiaro e univoco, chiede aggressività. Lo spogliatoio, che è buono lo segue. E parla inglese, per noi questo è molto importante”.